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C'e' una sorpresa a piede libero in giro, e si chiama CREED.

 

Il regista e' riuscito ad infilare quello spirito un po' 'cheesy' specie del primo Rocky, con le medesime carenze ritmiche e dissonanze di montaggio che lo portavano ad essere veloce-troppo veloce-cazzone andante-melo'. C'e' anche l'eco non poco ruffiana del 'build up' del pugile 'frammenti' della leggendaria OST compresi.

 

Ho stoppato prima dell'incontro finale per queste impressioni, poi vediamo con il post.

 

Unica davvero pecca fin'ora e' che difficilmente non sara' massacrato dal doppiaggio; il protagonista ha una cadenza sia molto naturale quanto mai impostata, la qualcosa vi fa ben comprendere che la tipica sovraenfaticita' dei doppiaggi italiani lo renderanno una macchietta; ho gia' nelle orecchie la voce italana di Chris Rock. E Chris Rock e' molto piu' impostato di questo attore qua.

 

Vediamo ora se si conferma per il gioiellino che e' fino a circa mezz'ora dalla fine.


Ooook, con un po' di coraggio in piu', sarebbe stato davvero un gran film; risulta molto buono nel complesso, e si scoprono un paio di dettagli mica male 'sul passato'. Io ce lo vedrei davvero bene con una sorta di ipotetica nuova trilogia che vede il 1, il 2 e questo. I film dopo il secondo sono tutti figli di un periodo preciso e specifico, ma sono tutti ben 'oltre'. 

Francamente, farei fuori anche tutti i vari seguiti 'recenti', e farei proprio finta che non sia mai esistito quello col figlio; ecco, al suo posto ci sta benissimo questo.

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  • 2 weeks later...

Visto finalmente anche io Creed e confermo: questo è un grande film.

 

Sì, ci si può soffermare a trovare difetti, incongruenze e imprecisioni, ma questo è un film fresco, energico, coinvolgente, emozionante e sentito.

Son tutti bravi, Stallone è veramente un grande e il regista, questo Eyan Coogler è bravissimo. Bravissimo.

Assolutamente consigliato e potete portarci anche le fidanzate, perché è un film godibilissimo da tutti. Come il primo e l'ultimo dei Rocky.

 

Voto? 8 e 1/2. Use the name. It is yours!

P.S. Sì, il doppiaggio italiano è abbastanza imbarazzante, con qualche voce di contorno che non sfigurerebbe affatto in un film porno.

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Che di per sé non ha alcuna importanza, ma che detta in quel modo, con quella faccia, in quel momento sembra la cosa più importante della storia.
E' una gioia vedere che c'è sempre sangue nuovo, nuova linfa, anche nelle vecchie cose, nelle vecchie storie.
Nel cinema, così come nella vita. :sisi:

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P.S. Sì, il doppiaggio italiano è abbastanza imbarazzante, con qualche voce di contorno che non sfigurerebbe affatto in un film porno.

 

Il telecronista dell'incontro finale è da denuncia. Mancavano anche i sottotitoli delle voci in Messico proprio all'inizio del film.

 

Il film mi è piaciuto molto, Stallone è incredibilmente bravo.

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LOL

 

vabbe'.

 

:°_°:

 

One version of the story would take place in the past, which would mean bringing back Carl Weathers to play Apollo Creed, who died in 1985’s Rocky IV. “Ryan has some ideas of going forward and backward and actually seeing Rocky and Apollo together,” Stallone revealed. “Think of The Godfather 2. That’s what he was thinking of, which was kind of ambitious.” Stallone said he’d recently bumped into Weathers, who looked like he was still in good shape. “I can’t believe I got in the ring with him,” he says. “Even if it was play fighting.”

Modificato da FantasmaDeiNataliPassati
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Visto. È un filmone.

Purtroppo per evidenti problemi economici stallone ha usato fedez come primo avversario di creed ed ha risparmiato sul trucco (lui malato è inguardabile idem l'occhio a metà viso nell'ultimo incontro).

Per il resto devo ammettere che il roky vecchio a me piace da morire come personaggio già dal fil precedente

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  • 1 year later...

pero'....sai....

 

Creed era un bel film anche perche' pur in maniera colorita parlava di boxe.

 

E un po' come il primo Rocky, una delle cose interessanti che poi hanno dato forza alla storia e' stata quella che il protagonista poteva vincere o perdere, dipendeva dall'incontro. Non dal 'protagonista', o da una sua 'missione'.

 

 

Per quanto io adori Princess Bride, se si mettesse il tema della 'vendetta', la storia sarebbe assai diversa, dopo tutti quegli anni poi assumerebbe quasi una valenza 'karmica', di 'predestinazione'.

 

Creed era un film interessante sulla boxe, con una serie di ruoli 'riscoperti' dagli originali, una roba alla Inigo Montoya sarebbe un'altra cosa.


p.s.

 

il fatto che non mi fossi mai accorto fin'ora che

 

 

Inigo Montoya = Saul in Homeland, mi ha ucciso.

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Onestamente, e senza cercare polemiche gratuite, non ho mai capito tutto il favore che questo film ha incontrato.

Sia dalla critica che dal pubblico.

Certo, ha delle cose buone (soprattutto nella prima parte) e il grosso merito di rimettere in carreggiata una serie andata alla malora da un bel po'... ma tutto il resto è sciatteria con tocchi trash non di poco.

 

Va bene, ho capito che Rocky è un'icona intramontabile e che ora la critica è composta dai ragazzi della "generazione Stallone" ma, se devo pensare a un buon cinema di boxe penso ad altro.

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Capisco, ma quando uscì ci fu davvero una levata di grida di giubilo senza un reale perché.

Potrei anche definirlo godibile in alcune parti (come dicevo, l'inizio è ben centrato) ma negli snodi decisivi le cadute sono rovinose. Vedi la malattia di Rocky e come questa viene scoperta da Creed e relativa risoluzione.

Poi, l'incontro finale è davvero piatto e prevedibile.

 

Io credo che la principale fortuna di questo Creed sta proprio nell'aver puntato su una mitologia (quella di Rocky) diventata girella cinematografica a cui si perdona tutto se fatto con l'occhio del nostalgico.

 

Se invece si tenta il paragone oltre l'amarcord con altro cinema sportivo di rivalsa come, che ne so, un The wrestler o un The million dollar baby (ma anche un ben più tranquillo The fighter) il buon Creed se ne esce con le ossa rotte.

Ma pure se si tentasse il paragone con del cinema che sui tempi del primo Rocky hanno basato il proprio ritmo senza parlare di sport, con un Whiplash a esempio, anche in questo caso Creed finirebbe a tappeto al primo round.

 

 

Infine, se vogliamo dare peso alle prime indiscrezioni sul sequel, l'inserimento del personaggio di Dolph Lundgren la dice lunga sulla volontà nostalgica dell'intera operazione.

 

P.S. ma è vera la cosa che Creed all'inizio doveva vedere un apporto di Stallone/Rocky ben più marginale?

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Ci provo.

Sai perche' si dice che un film 'funziona'?
Lo si dice quando un film nelle sue varie parti e nei suoi equilibri riesce nell'impresa di essere convincente nel modo in cui 'funzioni' la sospensione dell'incredulita'.

 

Paradossalmente, il banale fatto che vi siano persone, la maggior parte almeno a sentire i pareri, per le quali FUNZIONI, significa quindi di converso che anche la sospensione funziona.

PER COLORO I QUALI, invece il film NON funziona, come sempre accade, si apre il BARATRO dell'incredulita'.

Attenzione ora, banalita' scontata in arrivo!

Il 100% DELLE STORIE RACCONTATE FIN DALL'INIZIO DELLA STORIA CONOSCIUTA DELL'UMANITA', ESSENDO STORIE INVENTATE, HANNO ELEMENTI INVENTATI, ergo, di conseguenza, bisogna appunto mettersi li' a dire "ok, seguo comunque quanto hai da dire, nonostante sia logicamente conscio che stai dicendo (anche) cazzate".

 

Pero' appunto capita che inizi a raccontare Macbeth ad uno cui banalmente puo' anche non fregare di meno, tipo che sta combattendo con un pugnale contro uno squalo e ha altro a cui pensare. PER L'EROE in questione, MacBeth e' una cag*ta.

 

Per chi legge questo post invece, ci saranno coloro che seguendo il discorso avranno immaginato il tipo che eroicamente combatte con un pugnale, e altri a cui non frega nulla, perche' non sono stati raggiunti dall'immagine in questione.

 

CREED funziona, per coloro per i quali funziona, perche' oltre al discorso soggettivo possiede un impianto complessivo esistente che LO FA FUNZIONARE (per coloro i quali lo fa), altrimenti non funzionerebbe affatto. 
Come dicevo prima, il personaggio e' in parte.
E la vicenda, sempre per coloro ai quali interessa, e' strutturata sia per essere considerata come un seguito della saga di Rocky SENZA esserla, sia ha ampi stralci di riferimento come omaggi che pero' non sono MAI strizzate d'occhio alla JJJ (per intenderci), SIA in qualche modo racconta anche una nuova vicenda.

Con, appunto, un personaggio in parte.

E avere un personaggio in parte e' quasi il 90% di riuscita di un qualunque cosa legato all'Entertainment.

Sono riuscito a spiegarmi?

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