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p.s.

 

Lo sto vedendo di straforo; ggiuro, non l'avevo visto prima per parlare di 'suffering', lol

 

chissa' se nel tempo libero giocano con le carte di Wixoss.

 

 

p.s.2

 

anche la palestra insolitamente 'buia' nonostante come so' fatte le palestre, e' tutto un programma.

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Io spero solo non sia troppo drammone comunque i nippo riescono a far sembrare figo anche il più inutile degli sport, sono impressionato :giggle:

 

Per ora abbiamo la coppia protagonista formata da una palestrata tettona che c'ha il tOrauma perché dopo essersi impegnata durissimissimamente è stata stracciata da un che di voglia di giocare ne aveva meno di zero e la suddetta tipa che non c'ha un cazzo di voglia di giocare perché pure lei c'ha il tOrauma dato che nonostante sembri un fenomeno nato per quello sport mammina sua ha trovato una più fenomeno di lei da allenare e quindi l'ha mollata e non se la fila più

 

Almeno io l'ho intesa così

 

Vedremo come proseguirà, io però visto com'è presa la palestrata mi aspetto allenamenti stile spokon classici dei tempi belli tipo giocare a calcio con la palla medica o fare il bagher con le catene ai polsi :giggle:

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Ma c'è il Signor Daimon della situa?

 

Scoltamme.

 

 

Interno, palestra.

Un tipo con inconfondibile maglietta e piglio (si del tipo 'dove hai pigliato sta maglietta'), entra e osserva con attenzione a braccia conserte.

 

C'e' un svitata da competizione (appunto) che ha un sacco di pensieri positivi tipo "siamo delle seghe, meritiamo di morire, figurarsi di giocare al Sacro Hanebado, ma appunto, al posto di morire, v'ammazzo tutti di allenamenti e di partite in cui io sono giusto un pelo superiore fisicamente in modo che possiate schiattare benedicendo quando cadrete a terra senza piu' un'oncia di voglia di vivere."

 

"E nonostante tutto cio', mi chiedo perche' in questo club ci si iscriva poca gente, e quelli una volta iscritti mi tolgono il saluto e chiedono agli amici se ho un'automobile."

 

Il tipo di prima, gira i tacchi, fa per fermarsi un attimo prima di andare verso la porta di prima e con gli occhi lucidi sussurra:

"QUI NON C'E' BISOGNO DI ME".

Non so se ho reso.

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badminton

 

uno sport inutileedannoso (cite) che treccani ci dice essere:

 

http://www.treccani.it/enciclopedia/badminton_%28Enciclopedia-dello-Sport%29/

 

Il volano
Il badminton, come molte altre discipline sportive dell'epoca moderna, nacque in Inghilterra nel momento in cui si diedero regole di gara a quello che era semplicemente un passatempo. Il 'gioco del volano', praticato in Europa fin dal Medioevo, aveva avuto un antenato nel cinese ti jian zi, di cui si hanno testimonianze dal 1° secolo a.C. Dalla Cina, il ti jian zi si era propagato al Giappone, al Siam e all'India, per poi diffondersi fra i sumeri e i greci. Sebbene nel ti jian zi il volano fosse preferibilmente calciato con i piedi o rimandato con le mani, venivano a volte adoperati vari tipi di racchette. Sull'origine dello stesso volano esiste un'ipotesi ragionevole: l'abbondanza di penne provenienti dai volatili usati come cibo avrebbe portato all'elaborazione di metodi di stoccaggio (infilzare le penne in sugheri o in gomitoli di lana) e di lì alla scoperta del nuovo gioco. 
Le più antiche testimonianze dell'arrivo del volano in Europa provengono da illustrazioni inglesi incise nel legno e risalenti ai secoli 14° e 15°, che mostrano abitanti di villaggi intenti a rilanciarsi il volano (shuttlecock) con l'aiuto di una paletta di legno (battledore). Alla fine del Cinquecento il gioco era diventato un popolare divertimento per bambini; anche Shakespeare vi fa riferimento nelle sue opere teatrali. Lo status sociale del volano crebbe nel 16° secolo, allorché acquisì il favore della nobiltà. In Francia era conosciuto come jeu de volant, praticato con semisfere di sughero piombate e racchette incordate. L'artista parigino Jean Chardin lo raffigurò nel dipinto La jeune fille au volant, oggi agli Uffizi di Firenze. In Germania e Scandinavia il gioco prese il nome di federball e nel 1650 la regina Cristina di Svezia si fece costruire un campo privato nei pressi del Palazzo Reale di Stoccolma. È documentato che lo praticassero Francesco I di Francia, Federico II di Prussia e Caterina la Grande di Russia. A questi livelli il volano era messo in lizza da un servitore, da cui l'origine del termine to serve, "servire", poi entrato in uso anche nel tennis. Durante la Rivoluzione francese divenne un'attività alla moda in larghi strati della borghesia. Scopo del gioco era sempre quello di far rimanere in aria la semisfera ornata di piume il più a lungo possibile, con la partecipazione di uno o più giocatori. 

 

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Ep.2

 

Enniente, e te stai li', a sentire la traggica vita della pucciola alta che vole ammazza' tutti con gli smash; vedi inoltre che il simil allenatore che si introduce all'ingresso della palestra con un OSU che manco nei peggio Dojo di Caracas, rimette a posto il neurone della pucciola; avverti quindi che ora lo Spirto hanebadesco permea tutti i membri del gruppo, e te appunto sei li', che te voi taja' le vene...  che appare lei:

 

54brck.jpg

 

e tutto non ha piu' senso.

 

o/

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Sento già di adorarla :lolla:

 

Mancava la terza scoppiata :giggle:

 

La spilungona pare che il suo tOrauma l'abbia superato che per un attimo ho temuto si lanciasse tra le braccia dell'allenatore per limonarselo :giggle: ora c'è da sistemare quella che si è iscritta ma non c'ha proprio voglia :lolla:

 

Comunque apprezzo come lo staff si stia sforzando di far sembrare il volano uno sport fighissimo, fascinanting

Modificato da Alex Halman
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Si, quello sport che ti da' la tensione di non capire mai un c***o di dove va la "pallina", l'epicita' del servizio che pare fatto pregando la racchetta, questi scambi furiosi con la pallina di prima che sembra volare agitando le chiappe che non ha, e' uno sport belizimizimo.

 

o/

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Ma poi il volano dovrebbe essere leggerissimo, qua danno l'impressione di tirare legnate che manco un servizio di Federer alla massima potenza :giggle:

 

Forse sembra uno sport scemo, ma il record di velocità del volano, durante una partita della premier league  di badmington in India è qualcosa come 426Km/h, roba che fa sembrare da donnicciole il record di servizio nel tennis, di "soli" 263Km/h..... se ti becca in fronte una cannonata del genere altro che suffering e "forza della Gioventù"  :pazzia:

(zio briccone ho dovuto fare un nuovo account perchè non mi arriva la mail di reset password del vecchio).

 

tensione delle corde maggiore, manico racchetta più lungo, diametro volano inferiore, superficie liscia: con maggiore accelerazione iniziale e minore resistenza dell'aria i risultati si vedono  8)  (se poi pensi che il campo mi pare sia pure decisamente più piccolo un servizio del genere altro che ace, non lo vedi nemmeno partire)

Modificato da Heavyhms-76
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'azz!

 

Comunque, tornando all'episodio, io davvero dall'espressione che fa a un certo punto la spilungona guardando l'allenatore (manco fosse il suo nuovo dio :lolla: ) ho pensato che stesse per fare la stessa cosa di Albedo con Ainz urlandogli "voglio partorire i tuoi bambini!" :lolla:

 

Stupefacente come da fissata fanatica votata all'autodistruzione e perennemente mestruata sia diventata tutta allegra pucciosa e gentile in cinque minuti  :sweatingbullets:

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Visti i primi due episodi,

 

Il badminton io l'ho pure praticato durante le ore di educazione fisica in quanto nella mia cittadina c'è stata la sede della Federazione italiana Badminton quindi ce lo propinavano in palestra, tra l'altro ha frequentato il mio liceo l'unica atleta italiana ad arrivare alle olimpiadi ed in classe per un anno ho avuto un ragazzo siciliano della nazionale che era venuto ad allenarsi e che ci mostrava delle schiacciate impressionanti sotto nostra pressante richiesta. 

 

Quindi molti ricordi scolastici vedendo questa serie, e devo dire che i movimenti di gioco sono stati riprodotti davvero bene per quello che mi ricordo. Per adesso mi pare uno sportivo classico con il tema mai noioso del talento vs abnegazione. Devo dire che l'atmosfera così scura della palestra e dell'umore in generale mi piaceva, spero che con il chiarimento a fine episodio 2 non si perda questa caratteristica.

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Ma visto com'e' l'oggetto-volano, di per se, riduce un po' il gap tra M e F? Nel senso, vista la velocita' di cui si parla qua sopra, presumo che qualcosa sia dovuto a com'e' l'oggetto, quindi, giocare a questo sport, e' piu' questione di tecnica o di forza fisica? O e' ininfluente.

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THE TOP FIVE SPEEDS

 


MEN'S SINGLES

(1) Lee Chong Wei - MALAYSIA

408km/h (Hong Kong Open 2015)


 

 

WOMEN'S SINGLES

(1) Ratchanok Intanon - THAILAND

372km/h (Malaysia Open 2016)

 

 

c'e' una differenza media di 30kmh; pero' stiamo parlando da 408 a 372 kmh ...

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