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I paralipomeni della apostolomachia (versione restaurata)


in esilio volontario

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On 6/28/2019 at 4:22 PM, Ombra Salmastra said:

Immaginali a recitare Shakespeare, quello sì che è un lessico facile :giggle:

Pensavo ti riferissi a qualche uscita di Depalma.  

Riconosciamole l'onestà di aver ammesso le sue carenze… per il resto…

Quote

NOTA DI MODERAZIONE

Stante alcune segnalazioni e rimostranze ricevute in via ufficiale da parte di soggetti coinvolti nella lavorazione dell'opera in oggetto e nominati in questo topic siamo a precisare che:

Questo post dell'utente "#9577-john" è potenzialmente diffamatorio.
Per fornirvi la possibilità di ristabilire la realtà fattuale, ricordiamo che il commento esatto tra Mazzotta e D'Amico è stato: "
Non mi è nuovo questo piccolo monologo... <emoticon:cuore> <emoticon:grazie> (sospira) che beltàde...".
Tale commento sembrerebbe non denigratorio, e per quanto possa alludere alla difficoltà nel recitare il testo, sembra più vicino ad un apprezzamento che ad una lamentela.

 


 

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7 minuti fa, Tetsuya ha scritto:

Temo tu non abbia colto la citazione 🙂

Grazie della spiegazione!!

Effettivamente la mia esternazione può avere avuto lo stesso peso di un pazzo importuno che va in giro dicendo "ricordati fratello che devi morire" e non lasciare nessun segno, ma a me non importa. E' stato solo uno sfogo che avrei potuto evitare.

Da parte mia so, e so come giudicare, gli interventi che mi trovo a leggere e anche i miei (perché anch'io sbaglio e forse più di altri).

Io so che come lavoratore devo rispondere ai miei colleghi, anche antipatici, non perdendo mai di vista chi sono e come mi devo comportare davanti all'utenza; nel caso in cui facessi o farò il contrario mi reputerei dequalificato professionalmente.

Poi se va di moda la battaglia colpi di social sfruttando l'opinione qualunquista per tirare acqua al proprio mulino, buon per chi la fa.

Se sono un avvocato, un medico o un ingegnere vado fiero del percorso formativo che mi ha portato a diventarlo e non dell'opinione dei più avversa a chi ha una visione professionale differente dalla mia

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9 minuti fa, RyOGo ha scritto:

Ora che è stato rimosso il doppiaggio da Netflix, cominceremo a shitstormare anche i social di Lucky Red. 

Servirà a poco, ma è solo l'inizio. Vogliamo le opere in italiano. 

E occhio Dynit.

gUndam grida ancora vendetta!!!!! :banana:

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Mi dicono dalla regia che le vantate 2 lauree sarebbero una triennale e una magistrale, per di più ottenute in tipo una decade. Spacciare una triennale e una magistrale come due lauree, se ciò venisse confermato, la direbbe lunga sull'effettiva autorevolezza della signorina. Non fatevi infinocchiare gente, altrimenti tutti hanno due lauree oggigiorno. :D
Ai miei tempi non c'era nemmeno Google per farsi chissà quali ricerche e citare Wikipedia come vox populi, dovevi scartabellarti scaffali enormi in università alla ricerca dei testi che ti servivano, consultarli leggendoli (niente ctrl+F) e se ciò che ti serviva non c'era, dovevi sperare che fosse in una biblioteca vicina se non volevi complicarti la vita. Per non parlare delle pubblicazioni di autori magari passate in sordina, a volte neanche tradotte in inglese ma disponibili solo in lingua originale (SE disponibili e facilmente rimediabili).
Oltretutto ho visto uno screenshot secondo cui pare che di anni non ne abbia 40, ma 31. L'ipotesi della grossa confusione mentale si fa sempre più consistente. :D

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38 minuti fa, ryoga ha scritto:

E occhio Dynit.

gUndam grida ancora vendetta!!!!! :banana:

Una vocale mi dà fastidio (perché gUncannon e gUntank sono obbrobri conseguenti), ma almeno è in italiano. 

Preferisco le censure Mediaset a un NON italiano. E no, non perchépreferisco il vecchio doppiaggio, per i primi due episodi stavo quasi preferendo il nuovo. Poi arrivato a Kensuke e Toji son tornato a bestemmiare come coi Ghibli.

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1 minuto fa, Solus ha scritto:

Mi dispiace moltissimo per @Shito, il provvedimento di Netflix non ha fatto altro che dimostrare quando un lavoro del genere quando arriva pubblico, questo non sa far altro che sbraitare in massa nella speranza di togliere di mezzo tutto ciò che non gli risulta immediatamente familiare. Sono molto intristito da tutto ciò. Probabilmente i lavori di @Shito non sono adatti al grande pubblico che davanti alla meraviglia di imparare cose nuove e di immergersi in mondi non familiari preferisce la tranquillità e la piattezza della mediocrità. Potrà suonare elitista come molto si usa dire oggi, ma non so che altro dire di fronte a quello che vedo. 

ma che si autoproduca una versione di NGE col suo adattamenti elitista e poi lo possono vedere i 10 che lo capiscono... che problema c'è? Devono pagare Netflix e noi?

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Adesso, Solus ha scritto:

Mi dispiace moltissimo per @Shito, il provvedimento di Netflix non ha fatto altro che dimostrare quando un lavoro del genere quando arriva pubblico, questo non sa far altro che sbraitare in massa nella speranza di togliere di mezzo tutto ciò che non gli risulta immediatamente familiare. Sono molto intristito da tutto ciò. Probabilmente i lavori di @Shito non sono adatti al grande pubblico che davanti alla meraviglia di imparare cose nuove e di immergersi in mondi non familiari preferisce la tranquillità e la piattezza della mediocrità. Potrà suonare elitista come molto si usa dire oggi, ma non so che altro dire di fronte a quello che vedo. 

Ma certo, il problema è degli automobilisti che guidano in autostrada, non del tizio che sta andando controsenso. 

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3 minuti fa, Uait ha scritto:

Infatti.....

Penso anche io che alla fine Netflix abbia cavalcato tutta questa faccenda proprio per ottenere un maggior ritorno economico.
Pur restando dell'opinione che anche Netflix abbia le sue responsabilità riguardo al prodotto finito, non credo che le minacce di disdetta di abbonamento a causa di questo doppiaggio
siano state così numerose da aver determinato questa scelta. Più furbamente, fin dal primo momento in cui si è sollevato il polverone, credo che abbia intravisto la possibilità di una pubblicità gratuita,
perchè ricordiamo che "Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”. E se n'è parlato tanto a tutti i livelli, la stessa Netflix ha di suo "sostenuto" la caciara mediatica ( vedi il meme dell'apostolo),
fino alla ciliegina sulla torta dove si erge a paladina degli utenti delusi in modo da ottenere un ritorno mediatico ancora maggiore che servirà sicuramente a coprire i costi per una "sitemazione" del doppiaggio
e che potrebbe pure far aumentare il numero degli abbonati.
Non dico che questo fosse il suo intento fin dall'inizio, tutt'altro. Ma nel momento in cui si è vista nell'occhio del ciclone insieme a Gualtiero è stata furbamente consigliata per convertire una situazione dannosa in una remuneritiva.
Quindi, no, non credo Netflix abbia ascoltato gli utenti, ma ha solo sfruttato una possibilità di guadagno di denari o anche solo di pubblicità gratuita da una situazione per lei appena sgradevole.
La cosa triste è che oggi un azienda, qualunque essa sia, per guadagnare ( perchè ricordiamoci che lo scopo di qualsiasi azienda è quello di guadagnare) deve abbassarsi al livello più basso dei social,
ovvero quello delle offese, della mancanza di rispetto e del dileggio gratuito verso una persona.


 

Concordo.

Fortunatamente ci sono 14 giorni di prova gratuita, contento di non dare nemmeno un centesimo.

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1 minuto fa, keiske ha scritto:

ma che si autoproduca una versione di NGE col suo adattamenti elitista e poi lo possono vedere i 10 che lo capiscono... che problema c'è? Devono pagare Netflix e noi?

Infatti a rigore, se l'adattamento non è stato di vostro gusto avreste dovuto prendervela con Netflix, non con Gualtiero che ha semplicemente fatto quello che fa sempre.

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7 minuti fa, Uait ha scritto:

Infatti.....

Penso anche io che alla fine Netflix abbia cavalcato tutta questa faccenda proprio per ottenere un maggior ritorno economico.
Pur restando dell'opinione che anche Netflix abbia le sue responsabilità riguardo al prodotto finito, non credo che le minacce di disdetta di abbonamento a causa di questo doppiaggio
siano state così numerose da aver determinato questa scelta. Più furbamente, fin dal primo momento in cui si è sollevato il polverone, credo che abbia intravisto la possibilità di una pubblicità gratuita,
perchè ricordiamo che "Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”. E se n'è parlato tanto a tutti i livelli, la stessa Netflix ha di suo "sostenuto" la caciara mediatica ( vedi il meme dell'apostolo),
fino alla ciliegina sulla torta dove si erge a paladina degli utenti delusi in modo da ottenere un ritorno mediatico ancora maggiore che servirà sicuramente a coprire i costi per una "sitemazione" del doppiaggio
e che potrebbe pure far aumentare il numero degli abbonati.
Non dico che questo fosse il suo intento fin dall'inizio, tutt'altro. Ma nel momento in cui si è vista nell'occhio del ciclone insieme a Gualtiero è stata furbamente consigliata per convertire una situazione dannosa in una remuneritiva.
Quindi, no, non credo Netflix abbia ascoltato gli utenti, ma ha solo sfruttato una possibilità di guadagno di denari o anche solo di pubblicità gratuita da una situazione per lei appena sgradevole.
La cosa triste è che oggi un azienda, qualunque essa sia, per guadagnare ( perchè ricordiamoci che lo scopo di qualsiasi azienda è quello di guadagnare) deve abbassarsi al livello più basso dei social,
ovvero quello delle offese, della mancanza di rispetto e del dileggio gratuito verso una persona.


 

Mi spieghi in che modo il ritorno mediatico servirà a coprire i costi del ridoppiaggio?

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1 minuto fa, Domenica ha scritto:

Ecco a proposito, in originale dice inevitable, non ineluctable, voi come vi ponete a riguardo, per sapere?

https://www.wordreference.com/enit/ineluctable

direi che ci sono connessioni tra ineluctable, inevitable, ineluttabile, inevitabile... la scelta qua non snatura... devi decidere tu adattatore cosa rende meglio... è il tuo lavoro di decidere e prenderti la responsabilità...

Io sono inevitabile
Io sono ineluttabile

A me la prima mi sa di amico rompicazzo che non riesci a toglierti dalle scatole... la seconda mi sembra più adatta...
Ma ipotizziamo avesse scelto inevitabile... comunque la resta c'è... non ha snaturato e non ha usato un termine assurdo e desueto...

Gualtiero non ha fatto scelte e non si è preso responsabilità di adattamento.. ha tradotto dal giappo letteralmente... senza nessuna responsabilità di adattamento... e le poche volte che ha dovuto fare una scelta l'ha cannata... segno che evidentemente come adattatore non è adatto...

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5 minuti fa, Solus ha scritto:

Mi dispiace moltissimo per @Shito, il provvedimento di Netflix non ha fatto altro che dimostrare quando un lavoro del genere quando arriva al grande pubblico, questo non sa far altro che sbraitare in massa nella speranza di togliere di mezzo tutto ciò che non gli risulta immediatamente familiare. Sono molto intristito da tutto ciò. Probabilmente i lavori di @Shito non sono adatti al grande pubblico che davanti alla meraviglia di imparare cose nuove e di immergersi in mondi non familiari preferisce la tranquillità e la piattezza della mediocrità. Potrà suonare elitista come molto si usa dire oggi, ma non so che altro dire di fronte a quello che vedo. 

Al limite con i suoi doppiaggi si può disimparare l'italiano. 

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2 minuti fa, Doch ha scritto:

Ma certo, il problema è degli automobilisti che guidano in autostrada, non del tizio che sta andando controsenso. 

Ho molta fiducia nelle mie capacità critiche, questo è quello che vedo giudicando da me, i numeri contano ben poco. Bastarebbe spostare il tema numeri sulla politica e il populismo e ciò diventa subito evidente.

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Adesso, keiske ha scritto:

Infatti ce la siamo presa con Netflix... non si è notato... io con Gualtiero ho solo intavolato discussioni, a volte anche un po' perculanti, di critica al suo lavoro, ma non me la sono mai presa con lui...

Beh non parlavo di te in particolare ma certo sarei d'accordo se non fosse che Gualtiero è stato attaccato insistentemente da molte persone in questi giorni.

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3 minuti fa, Solus ha scritto:

Ho molta fiducia nelle mie capacità critiche, questo è quello che vedo giudicando da me, i numeri contano ben poco. Bastarebbe spostare il tema numeri sulla politica e il populismo e ciò diventa subito evidente.

Tutto sono stupidi tranne te, insomma. Deve essere veramente bello discutere con te. 

Modificato da Doch
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1 ora fa, Godai ha scritto:

 

Comunque dopo questa storia credo ancora di più che il mondo del doppiaggio sia un asilo mariuccia fatto di rancori, odio e ripicche che ogni tanto escono fuori come un sibilo da una pentola a pressione. 

Esattamente non si salva NESSUNO. L'ho imparato a mie spese.

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1 minuto fa, Solus ha scritto:

Beh non parlavo di te in particolare ma certo sarei d'accordo se non fosse che Gualtiero è stato attaccato insistentemente da molte persone in questi giorni.

Se per attaccare intendi criticare apertamente il suo modo di adattare... sì l'hanno attaccato... per me l'hanno criticato apertamente per il suo modo di adattare

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4 minuti fa, Doch ha scritto:

Tutto sono stupidi tranne te, insomma. Deve essere veramente bello discutere con te. 

Oddio che pochezza...

3 minuti fa, keiske ha scritto:

Se per attaccare intendi criticare apertamente il suo modo di adattare... sì l'hanno attaccato... per me l'hanno criticato apertamente per il suo modo di adattare

Si molte critiche nel senso proprio però anche molte cose che volevano sembrare critiche che invece erano, sul piano discorsivo, l'equivalente di una pernacchia

Modificato da Solus
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Adesso, Solus ha scritto:

Oddio che pochezza...

Ah te ne sei accorto allora! 

Pensavo non avresti mai capito quanto c'era di sbagliato nei tuoi commenti. 

Dai, veramente. Ce ne vuole di coraggio a dire che "non ce lo meritiamo" e che non è al nostro livello. Bisogna essere proprio persone represse che odiano il mondo. 

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1 minuto fa, Doch ha scritto:

Ah te ne sei accorto allora! 

Pensavo non avresti mai capito quanto c'era di sbagliato nei tuoi commenti. 

Dai, veramente. Ce ne vuole di coraggio a dire che "non ce lo meritiamo" e che non è al nostro livello. Bisogna essere proprio persone represse che odiano il mondo. 

Veramente era rivolto al tuo commento, e anche su quest'altro tuo commento mi verrebbe da dire di nuovo "che pochezza"

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Adesso, Solus ha scritto:

Veramente era rivolto al tuo commento, e anche su quest'altro tuo commento mi verrebbe da dire di nuovo "che pochezza"

Perché non sei in grado di capire i miei commenti. Non sono rivolti al grande pubblico, mi dispiace. 

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