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Star Trek: Voyager


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finito di vedere la prima stagione.

che mazzata, ed erano solo 16 episodi :lolla:

in realtà non è che gli episodi siano pessimi ma mancano inventiva, mordente e carisma dei personaggi. pure TNG viveva, come la serie originale, di molti episodi standalone (la stragrande maggioranza) ma lì c'era un cast che spaccava e teneva in piedi anche una puntata di routine. DS9 imo si è guadagnata un posto di rispetto grazie a del tempo ben impiegato a narrare vicende a lunga gittata e definire i personaggi.

VOY ha un inizio interessante, che però in fin dei conti è una storia a sè che ha come conseguenza l'allontanamento della nave, e quanto sia disimpegnata si nota proprio dopo le prime due puntate; tranne forse in un caso (quello di seska rivelatasi una cardassiana) qualsiasi cosa accada si rivela ininfluente sui personaggi principali. inoltre si sfruttano un po' troppo le anomalie per tirare avanti. siamo nel 1995 e DS9, già nel pieno della terza stagione, è di tutt'altra pasta ed idee anche se la maturità la raggiungerà a breve. non va bene...

per ora salvo giusto 2 personaggi. in ordine di simpatia: il dottore e tuvok. kes aveva buone possibilità ma è diventata un'assistente amante dell'alieno simpatico di bordo.

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48 minutes ago, Roger said:

finito di vedere la prima stagione.

che mazzata, ed erano solo 16 episodi :lolla:

 

Preparati, perché sarà una lunga sofferenza. Seven of Nine (che contribuisce non poco a rialzare la serie, non solo perché è un bel vedere, ma anche perché Jeri Ryan è brava nel ruolo) arriva solo con la stagione 4.
In compenso potrai sollazzarti con l'inutile Kes e alcuni degli episodi più imbarazzanti di tutto Star Trek, prima che iniziasse la monnez... ehm Enterprise.

Ma a un certo punto verrai ricompensato da una guest star.
Stars You Didn't Know Were in 'Star Trek' - Variety
 

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Voyager è stata una delle peggiori delusioni come spettatore.
TNG mi era piaciuta un sacco, nonostante i bestemmioni a programmare VHS da 4 ore ogni notte per limitare i danni degli orari ballerini di Italia 1, senza riuscirci sempre.
DS9 l'avevo vista per caso su Raisat2, m'ero preso la parabola con decoder Tele+. Quando si fermarono dopo "Il vero nemico" (ultima della terza stagione) partirono altri bestemmioni.
Poco dopo ero andato in Belgio a trovare degli zii, facendo zapping sulla loro televisione avevo beccato l'inizio della sigla di Voyager. Manco sapevo che esistesse e mi aveva esaltato a manetta, la sigla per me è nettamente la migliore delle serie anni '90. Ho visto la puntata senza capirci nulla visto che non sapevo il francese, era quella della prima o seconda stagione in cui venivano abbandonati su un pianeta.
Poi lunga attesa finché non lo mandarono su Canal Jimmy. E lì bestemmioni tonanti, ben più forti dei precedenti.
Le premesse per me erano spettacolari, potevano tornare al vero spirito trek lasciandosi alle spalle i fardelli delle altre serie. Se sei in zona Federazione per forza di cose devi metterci in mezzo Klingon, Romulani e via dicendo. Se sei dall'altra parte della galassia hai carta bianca totale e puoi tornare alla pura esplorazione. DS9 resta la mia serie preferita, ma va detto che aveva perso lo spirito trek originale, quello appunto dell'esplorazione dell'ignoto, puntando su trame a lungo termine, conflitti e complotti con razze note. Voyager poteva liberarsi di tutto questo ma non sono riusciti a farlo.
La prima stagione fu molto deludente. "Dobbiamo correre verso casa!", "Toh, che caso, ecco ancora i Chezzon!", "Oh, l'Universo è proprio piccolo se incontriamo ancora la stessa astronave Chezzon!", "Capitano, abbiamo intercettato una astronave, indovina un po' chi sono, sorpresa!". Ma oh, pure la prima stagione di TNG e la prima di DS9 erano mezze ciofeche. Problema è che Voyager ha continuato a deludermi fino alla fine, Tette da Novanta inclusa.
Enterprise l'ho guardata tutta per onor di firma, aspettandomi una schifezza e trovando una schifezza. Da lì mi sono detto basta coi bestemmioni ed ho saltato di brutto i film reboot e le serie degli ultimi anni. Dal poco che ho letto ho fatto bene (per i miei gusti).
Personalmente ti consiglio di mollare Voyager e dimenticarti di tutta la fuffa seguente di Star Trek. Se vuoi fantascienza anni '90 di livello c'è Babylon 5. Anche lì prima stagione da dimenticare, ma poi decolla forte. Non racconto i bestemmioni riguardanti la prima trasmissione notturna sulla Rai, chi c'era sa e ne sentirà ancora l'eco che gira per casa.

-----

Il casting di Voyager me lo immagino così.

produttori: "Stiamo cercando un attore per impersonare un reietto della Flotta Stellare, lei che referenze ha?"
Paris: "Ho già recitato in una puntata di TNG."
produttori: "Non basta, altro?"
Paris: "Il mio ruolo era quello di un allievo caposquadra elite dell'Accademia che voleva fare il figo, ha fatto morire uno della squadra, ha mentito ed è stato espulso, insomma un reietto della Flotta Stellare."
produttori: "Non vuol dire niente, questo è un ruolo diverso."
Paris: "..."
produttori: "Però sei l'unico candidato, quindi ci tocca assumerti ugualmente."
Paris: "..."
produttori: "Occhio che qui cambi nome, devi chiamarti Paris e non Locarno, i trekker odiano quando un personaggio di una serie va a finire in un'altra, proprio sono cose che li fanno incazzare abbbestia."
Paris: "..."

Janeway: "Ho portato una torta alle mele appena sfornata, ne vuoi una fetta ciccio?"
produttore: "Wow, come fai a sapere il mio soprannome? Assunta in qui... in quo... in qua... in questo stesso istante!"
Janeway: "Bravo ragazzo, ti regalo una copia del mio manuale."

produttori: "Stiamo cercando un ufficiale pieno di carisma e con carattere risoluto, ci dia una prova."
Ciacotai, con occhi e voce da Ciacotai: "Il mio animale guida è l'Ipnorospo."
produttori, con occhi sbarrati e voce piatta: "Ass-unto."

produttori: "Sei bravo a recitare?"
Kim: "Poco poco."
produttori: "Kaori era meglio, ma ti prendiamo uguale."

Dottore: "Quanti produttori di Star Trek servono per cambiare una lampadina?"
produttori: "Che arguzia stocastica, che comicità frattale, sarai tu la stella della sen... ehm della serie!"
Dottore: "Con un cognome come il mio era ovvio!"

 

Teo

 

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  • 4 months later...

'sta serie mi manda in crisi.

con la velocità di un bradipo a cui hanno legato le zampe dietro alla schiena ho concluso, a fatica, la seconda stagione che per quasi metà è praticamente un prontuario delle anomalie spaziali disseminato di eventuali ganci per la costruzione di una trama. ecco, la trama. la trama era che i kazon esistono, rompono il kazon ed avevano una spia tra i nostri, a loro (i kazon) si era alleata 'sta tizia cardassiana vista nella stagione precedente e di nome seska la quale si era inseminata artificalmente con il materiale genetico dell'animale guida di chakotay ma si scopre che in realtà la bambina nata è metà cardassiana e metà kazon. bella lì, un tramone :lolla:

per la verità una manciata di episodi prima del finale/nuovo inizio di stagione li ho apprezzati; la puntata della "doppia" voyager non è una novità ma era raccontata bene, idem quella della fu-sio-ne tra l'irritantissimo neelix e tuvok perchè ad un certo punto prende una piega molto alla star trek ponendo dei temi complessi su cui riflettere (il nuovo individuo ha identità, personalità, diritti e quant'altro e quindi se è felice così chi ha il dovere e la responsabilità di annullarlo? e perchè non lasciarlo così se lo vuole?) e pure la comparsata di Q non era stracciata (si parla di diritto/scelta di morire... insomma hano battuto un po' lo stesso argomento più volte ma per vie diverse).

per il resto PIETA', specie per quell'ideona di mutare paris in un episodi oche è un ripoff de la mosca, farle rapire janeway e successivamente farli ritrovare "evoluti" a stato lumacoso su altro pianeta, con tanto di cucciolata e lei che tornati alla normalità gliela abbona con tanto di "eh ma sai, non sentirti in colpa... forse l'hai fatto perchè noi femmine alle volte facciamo capire che lo vogliamo" :lolla:

ora il discorso crisi. voyager non è proprio una serie di ST convincente, se non a sprazzi e per caso, ma vivaddio al momento sto seguendo anche discovery ed è una bella gara per il trofeo di chi si svende peggio. oggi poi si è aggiunto l'inizio della seconda stagione di picard, quindi c'è troppo ST.

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19 hours ago, Shuji said:

Voyager va visto per lui 

 

Poi bisogna lanciare una granata a mano nella tazza e subito tirare lo sciacquone, in modo che non possa tornare su.

i dottori olografici sognano? :lolla:

il personaggio è valido fin dai primi episodi per la storia che ne ha portato alla creazione (l'originale è uno stronzo) e la caratterizzazione tutt'altro che monocorde, però non sarà eccessivamente fantasioso un ologramma tridimensionale in grado di interagire *materialmente* con l'ambiente circostante e le persone?

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è un discorso generale, nel senso che il dottore è solo un ologramma (con AI) ma ha fisicità e massa sufficienti per fare il dottore, dunque compiere azioni come un corpo realmente esistente.

per carità, le sale ologrammi a bordo delle varie navi si basano sullo stesso concetto, o almeno così sembrerebbe, ma per l'appunto farne un personaggio è un po' diverso e forse esagerato.

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beh appunto come dici, le sale ologrammi si basano sullo stesso principio (tant'è che ci si può ferire e se vengono tolti i protocolli di sicurezza anche morire), e infatti il dottore non può uscire dall'infermeria (può come ologramma intangibile mi pare), almeno nelle prime stagioni

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  • 2 months later...

IN-spira lentamente... bene così...

conta fino a 3... esatto: 1 e 2 e 3 mantieni il controllo sul diaframma, con la mente fissa un punto verso l'infinito e contentrati su di esso...

E-spira lentamente... molto bene, ora riprendiamo dall'inizio, repeat x 20 episodi

 

BOTTA DI SONNO MULTIPLA PER 20 EPISODI, LA TESTA CADE VIOLENTEMENTE ALL'INDIETRO E LA LINGUA PENZOLA BAVOSA

 

la terza stagione di voyager è stata durissima, un vero atto di autolesionismo con tanto dolore e frazioni infinitesimali di "ah".

per incontrare qualcosa che risollevi parzialmente dalla noia bisogna arrivare al doppio episodio (8 e 9) future's end, con una mai abbastanza sopravvalutata sarah silverman coprotagonista. a seguito di un banale presupposto, l'equipaggio della voyager si ritrova negli anni '90 per impedire che il futuro dell'umanità venga compromesso da scoperte scientifiche non pertinenti a quell'epoca. peccato che, dopo tutto, sia una storia abbastanza farlocca che si resetta per fare in modo che non sia accaduto nulla di quanto visto. di per sè l'idea non era male ma si annulla completamente troppo facilmente.

Q si rifa vedere per la seconda volta (ep 11) in questa serie ed è allupato. vuole ingravidare janeway, avere un erede. nel frattempo il continuum è in subbuglio e si trasforma in una guerra nordisti vs sudisti. sopraggiunge unA Q, i due QQ si accoppiano con la sola imposizione delle mani e tutto rientra nella normalità. ho preferito l'episodio con Q nell'altra stagione, nel quale si parlava di diritto alla morte e di individualità in riferimento al sistema del continuum, e che come risultato spingeva appunto il divino trollone a riappropriarsi del libero arbitrio.

anche l'episodio 16 parla di allupamenti e c'è un vulcaniano a cui parte l'ormone; torres (che è una mezza klingon) viene "contagiata" e si instaura un grande gioco di ormoni a più parti che coinvolge paris. era tanto per dire, ormai è un rimestare continuo di cose già viste per giunta trattandole come in una soap opera.

sempre allupamenti nell'episodio 20: il buon kim viene convinto di essere un taresiano dalle abitanti di... taresia. abitanti solo donne, tutte gnocche che vogliono avere figli, tra le quali si potrà scegliere per convolare più volte a giustissime nozze. festini, poi matrimoni ripetuti. donne consenzienti, tutte e nessuna invidiosa o acida, del resto è la loro cultura. 'na pacchia proprio. ma c'è il pacco, 'ste tizie vogliono il tuo seme ma non ti hanno detto come lo avranno.

(livelli altissimi 'sta stagione)

nei vari episodi che compongono la stagione accade veramente un po' di tutto e, al solito, a turno alcuni personaggi spiccano su altri per sostenere i racconti; a parte janeway, molto spazio viene dato a tuvok ed al dottore, e disgraziatamente c'è un corto circuito per quel che riguarda la gestione di kes (che si separa da neelix). ci sono guerre di sostituzioni, bataglie varie, parallellismi genetici con sauri, loop mentali e fisici, finchè non si arriva al doppio episodio di fine stagione/inizio nuova stagione originariamente intitolato scorpion (tradotto all'italiana con 'il patto dello scorpione', giustamente riconducibile alla nota favola della rana e dello scorpione citata anche nella fiction, ma c'è un motivo se fu scelto solo scorpion -> è un comando a sorpresa che janeway impartisce, quindi si presume che lo spettatore non comprenda il senso del titolo finchè non arriva quel momento cruciale).

in qualche puntata passata erano già stati menzionati i borg, in un caso relativamente ad un gruppo che era riuscito a separarsi dal collettivo diventando autonomo e nell'altro semplicemente mostrando un corpo borg esanime per far comprendere che essi sono nei paraggi.

per chiudere la stagione li si incontra e succedono un po' di cose interessanti, visto che i droni hanno scelto di assimilare una razza non assimilabile che quindi si incazza e li mena di brutto. poichè la voyager ci finisce in mezzo mentre sta tornando a casa e rischia l'annientamento, prende forma una collaborazione tra la voyager e i borg. da qui la faccenda dello scorpione inaffidabile (i borg, la voyager è la rana). ad ogni modo i nostri chiedono un interlocutore, come locutus lo fu in altri tempi, e vengono accontentati ricevendo 7 di 9 (poi solo 7; si scoprirà che si chiamava annika hansen, una bambina assimilata all'età di 12 anni). nel mentre, kes comincia a sviluppare poteri psionici molto particolari ed utili a risolvere la situazione contro il nemico comune. alla fine 7 rimane a bordo della voyager e viene scollegata dal collettivo; il processo di "riumanizzazione" ed adeguamento si prospetta lungo, difficile sia psicologicamene che fisicamente, tanto che lei ovviamente all'inizio avrebbe fortemente voluto tornare tra i borg. quest'ultima è la parte più interessante perchè il nuovo personaggio con la sua presenza ed i suoi problemi offre finalmente, spero, una base fissa da sfruttare ed ampliare con continuità; tolta l'avventura particolare che ha visto umani e borg fare fronte comune contro una razza micidiale e solo apparentemente invincibile c'è anche (disgraziatamente, ripeto) una faccenda cruciale che riguarda kes.

kes, che sebbene per propria natura abbia un tempo di vita limitato era lontana dalla fine, tolri un paio di episodi non proprio brillanti dove è centrale era ormai diventata poco più che l'assistente del dottore che appare quando c'è da "operare" e fa quello che le viene detto in quei 5 secondi di screentime; insomma quasi invisibile. ma alla fine c'è stato lo sviluppo dei suoi poteri, che ha offerto nuove possibilità utili a raccontare storie interessanti. e invece no. l'attrice dice basta e kes esce di scena con il secondo episodio della quarta stagione illuminandosi di immenso e scomparendo perchè, fosse rimasta a bordo, i suoi poteri avrebbero distrutto la voyager. una grande occasione sprecata.

è curioso che nel film ultimo contatto, del 96, ci sia una regina borg ed in questo finale di stagione che è successivo al film di quasi un anno non si sia colta l'occasione per almeno accennarvi.

cmq effettivamente sembra che da qui ci sia stato un miglioramento. spero si mantenga nel lungo termine. ad esempio episodio 4 stagione 4 (nemesis): roba che fotte il cervello del povero chakotay :lolla: però quanto il metodo di convincimento sia bastardo ed efficace lo si capisce solo alla fine... prima sembrava un vietnam a caso :ph34r:

 

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On 5/13/2022 at 2:22 AM, Roger said:

è curioso che nel film ultimo contatto, del 96, ci sia una regina borg ed in questo finale di stagione che è successivo al film di quasi un anno non si sia colta l'occasione per almeno accennarvi.

 

 

Ti dico solo questo.
Aspetta  e vedrai :)

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  • 4 weeks later...

vista anche la quarta stagione, in un tempo minore rispetto alla precedente. l'unica spiegazione che riesco a darmi è che con l'introduzione di 7 è stato finalmente aggiunto un personaggio che portasse avanti qualcosa progressivamente ed al quale prestare un po' di attenzione; nulla di particolare, è solo l'unico personaggio che ha alle spalle una scrittura. 7 è come una bambina che sta crescendo; del resto la sua formazione si era bloccata quando venne assimilata da piccola. adesso sta scoprendo una nuova realtà fatta di relazioni interpersonali, di integrazione ed adattamento con un gruppo di individui indipendenti ma allo stesso tempo collaborativi, pulsioni varie e ciò le provoca cmq anche dei ripensamenti di tanto in tanto poichè la sua "natura" borg non è stata cancellata e non è nemmeno un fattore completamente negativo in svariate situazioni da risolvere. un personaggio così lo si potrebbe liquidare come un personaggio sciroccato e non giustificabile, ma se messo nella giusta prospettiva ha il suo perchè.

per il resto si incontra qualche nuova specie tra cui gli hirogen, di tipo predatrice filonazi che è un palese tarocco dei predator, e la misteriosa ma robusta 8472 che i borg non sono riusciti ad assimilare. c'è uno strampalato episodio "ecologico" (direttiva omega) e qualche giro di inganni o sostituzioni o duplicati dell'equipaggio per riempiere i vuoti. c'è una doppia puntata che mi è piaciucchiata, quella con il distruttore di mondi a spasso nel tempo che elimina razze nel tentativo di modificare il passato e salvare il suo popolo.

si sente sempre più che le idee sono finite e mancano ancora 3 stagioni :lolla:

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  • 2 months later...

viste le stagioni 5-6 e tocca confermare che la serie si trascina con molta fatica. dopo DS9 mi aspettavo che anche voyager intraprendesse la via di una maggiore compattezza narrativa, con episodi che seguivano una trama più ampia e per il restante avventure a sè stanti più o meno interessanti; i filler sono sopportabili quando, presi a sè, hanno cmq qualcosa da dire oppure gratificano in qualche modo le aspettative che creano.

nel caso di voyager c'è invece un ritorno al modello di TNG, con il quale però non regge il confronto a causa della qualità dei protagonisti poichè non si è investito abbastanza nelle stagioni precedenti e dopo anni mi sembrano ancora prevalentemente delle comparse.

neelix è quello sensibile, disponibile, premuroso, paterno e gentile ma è ridotto a semplice baby sitter dell'equipaggio. nemmeno il ritorno, per un episodio, di kes è abbastanza da farlo tornare ad essere un protagonista vivo.

janeway improvvisamente diventa una donna alla mano senza un perchè, cerca di essere sempre in prima linea e questo distacco dalla caratterizzazione precedente la rende meno unica rispetto a quello che sembrava potesse diventare. è sempre decisiva ma scontatissima e davvero troppo compiacente.

molti vivono la propria avventura personale a turno spaziando dal drammatico (b'elanna) al wtf (paris) attraverso il "cercasi pilu disperatamente" (kim) senza lasciare il segno.

ci sarebbe anche chakotay, il sorridente pugile suonato ormai trasformato in arredamento della nave.

discorso differente per tuvok, 7/9 e soprattutto il dottore, personaggi bene o male più versatili. mantengono un legame con le proprie origini e non mancano di mostrare, sviluppare ed anche acquisire delle capacità, contribuendo al racconto negli episodi, e talvolta sanno anche divertire.

gli episodi riusciti meglio imo sono, ancora una volta, quelli doppi con i borg; nulla di eccezionale ma se non altro c'è una qualità visiva superiore, un po' di atmosfera, qualche sviluppo (come l'unimatrice zero... i borg sognano o i sogni sono realtà? :lolla:) e si è fatta viva l'astuta e fredda regina. a questi si ricollegano alcune puntate con dei ragazzini scollegati dal collettivo e che hanno avuto la fortuna di 7/9, ritornando prevalentemente umani... bello ma presto diventa 'na palla.

reginald sempre decisivo. grazie a lui la voyager può spedire la posta alla federazione e viceversa! nessuno avrebbe scommesso du di lui, e invece...

non mi aspetto una rivoluzione nell'ultima stagione, però un po' più di solidità. in fin dei conti chi ha creato voyager è gente che con i precedenti star trek si è fatto le ossa. tant'è che non riesco a capire questo calo di qualità così importante. o meglio, una parte è dovuta al cast per quanto scritto sopra; tuttavia, progredendo, questo non impedisce di scrivere delle storie avvincenti come accaduto per le 2 serie precedenti (DS9 poi si regge su archi narrativi ben strutturati e duraturi, perchè non replicare?).

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Un motivo te lo offro io.
Dietro le quinte c'era la guerra.
L'arrivo di Jeri Ryan ha cambiato degli equilibri e la Mulgrew si è sentita messa in discussione come leader dello show, questo ha portato la suddetta Mulgrew a fare una guerra costante alla Ryan e la tensione si tagliava con il coltello. Le due si sono rappacificate solo in tempi recenti. Tieni poi conto che la Ryan all'epoca era fidanzata con Brannon Braga, uno dei due showrunner, ti lascio immaginare.
Robert Beltran odiava lo sviluppo di Chakotay e non perdeva occasione per contestare. Beltran ancora oggi non perde occasione per criticare tutto il criticabile, se l'è proprio legata al dito. Compresa la svolta narrativa che vedrai nella stagione 7, che è abbastanza LOL :)
Garret Wang era Calimero, non lo filava nessuno. E' stato l'unico attore di Star Trek a cui è stato rifiutata la possibilità di dirigere qualche episodio (pratica molto in voga sui set Trek, che permetteva agli attori di farsi un po' le ossa anche come registi e rimpolpare il curriculum per il futuro).
Inoltre lo staff creativo si stava lentamente stancando e andando in burnout. Ma questo è un problema che sarebbe esploso con Enterprise, una serie che nessuno aveva davvero voglia di fare, come ammesso dallo stesso Rick Berman.

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Questa serie aveva anche una buona idea di fondo (tagliare fuori una nave dalla federazione in più con equipaggio misto e farli "arrangiare") ma trascinata troppo a lungo e con solo 2 personaggi ottimi (7 e il dottore) e molti sprecati.

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  • 4 weeks later...

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(tratto dall'ultimo episodio)

 

se fosse così, allora si può tranquillamente parlare di un viaggio con rarissimi momenti interessanti e di cui non si conoscevano le direzioni.

l'ultima puntata, dal titolo endgame, è doppia si appoggia due dei temi più sfruttati da TNG in poi: le linee temporali e i borg.

una janeway dal futuro, in qualche modo, riesce ad arrivare alla linea temporale della voyager della serie per aiutare l'equipaggio a raggiungere la terra; questa janeway è mossa anche da un altro intento, ossia evitare alla sè stessa più giovane una scelta che per comporterà rimorsi e grandi dispiaceri (la morte di 7 e del suo amante chakotay, il deterioramente del sistema nervoso di tuvok per il quale è necessaria una cura sì disponibile ma in altro quadrante e la suddetta scelta ne impedisce il recupero, più decine dell'equipaggio a caso che crepano). a favore di trama, si mette in discussione la prima direttiva creando delle contraddizioni tra dovere e sapere, il cui fine è di raggirare le perdite in termini di personale; in tutto ciò spuntano tecnologie del futuro portate dalla janeway più vecchia e che serviranno anche per sconfiggere i borg.

il problema è che la voyager deve in ogni caso attraversare una nebulosa controllata dai borg, i quali hanno costruito al suo interno un reticolo di tunnel spaziali; l'esistenza di questo centro borg spiega come essi riescono a spostarsi in così poco tempo da un punto all'altro della galassia, ma è anche un'opportunità per la voyager per tornare finalmente a casa. naturalmente la regina borg, che aveva già un conto aperto con janeway, ha un suo tariffario per i passanti...

il finale è ovvio perchè nonostante i buoni presupposti c'è uno svolgimento banale come visto per il resto della serie.

cmq quel che succede è una di quelle cose per le quali viene naturale chiedersi quante regine borg esistono e secondo quali criteri, e magari anche se/a cosa fanno capo effettivamente.

 

anche la precedente doppia puntata dal titolo workforce si prestava a qualcosa che finalmente potesse sfruttare i personaggi. in questa, ad una parte dell'equipaggio del ponte veniva fatto il lavaggio del cervello per essere sfruttata come forza lavoro su un pianeta, ed una parte del restante equipaggio doveva recuperli non senza varie difficoltà. ora... proprio in questi episodi si era rimarcato ancora una volta che tra janeway e chakotay c'era qualcosa; 7 aveva avuto le sue avventurette con un ologramma di chakotay (VEDI IMMAGINI SOTTO SPOILER!!!1!) in un altro momento della serie perchè lo riteneva un soggetto adeguato per sperimentare e migliorarsi nonostante i, uhm, limiti imposti da un coso corticale che le inibisce le emozioni (ma che alla fine si farà espiantare, insomma le tolgono il limitatore di potenza e ci darà dentro). tutto questo sotto gli occhi del buon dottore lirico, anche lui evolutosi in ologramma sentimentale, il quale da tempo ci provava con 7.

e così, di botto, si scopre che 7 e chakotay hanno una relazione in corso.

boh. forse in produzione pensavano ad un'altra stagione dove spiegarlo o hanno volutamente fatto la cazzata.

neelex se lo sono tolti dai piedi un episodio prima del finale, lasciando che si unisse ad un gruppo di suoi simili incontrati per caso su di un pianeta oppresso :lolla:

b'elanna partorisce la bambina di captain proton proprio quando la voyager ha sconfitto un vascello borg inseguitore nei pressi della terra... :sweatingbullets:

kim c'è, è lì da qualche parte e un giorno farà carriera :°_°:

tuvok anche... aspetta solo di fare la fusione vulcaniana con un suo simile compatbile (non ce n'era no a bordo, sfiga) per curarsi :sniffo:

e dunque janeway? probabilmente la gloria di aver condotto la voyager, o di essere una donna forte. del suo cane, del suo compagno che aveva prima del viaggio, di quali possibilità l'attendono ora dopo questa immensa fatica: NULLA.

 

 

una scena importante dai sogni erotici di 7
 

Spoiler



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e anche questa è fatta :dance2:

Modificato da Roger
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10 minutes ago, Roger said:

e dunque janeway? probabilmente la gloria di aver condotto la voyager, o di essere una donna forte. del suo cane, del suo compagno che aveva prima del viaggio, di quali possibilità l'attendono ora dopo questa immensa fatica: NULLA.

 

diventa ammiraglio

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Rapidamente.
Janeway è ammiraglio, confermato in Nemesis e ribadito in Star Trek Prodigy.
Il finale del cazzo di Voyager è legato ai soliti casini produttivi dietro le quinte, insomma avevano voglia di sbaraccare. Anche il cast non fu molto contento di quel finale, se ben ricordo. Robert Beltran tanto per cambiare si lamentò anche lì.
La relazione Seven/Chakko nasce e muore lì. Grazie al cielo. Seven te la ritroverai in Picard

Ora ti tocca Enterprise, quindi. Condoglianze.
Specie quando arriverai a "A Night in the Sickbay".

Ti anticipo subito che Enterprise è nata per volere dei piani alti. Rick Berman e tutto lo staff produttivo si sentiva in burnout ed erano convinti che fosse necessaria una pausa di qualche anno. Insomma, non avevano mezza voglia di farla, Enterprise. Tienilo a mente, quando vedrai certi deliri :grin:

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