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Dk4decay

Pchan User
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Tutti i contenuti di Dk4decay

  1. Ho letto ora di Netflix. Peso. Una domanda: ma tecnicamente il doppiaggio sarà riparato o restaurato?
  2. Odio davvero queste live che vanno in voga su youtube. Lunghe e tediose. Direi che dopo 40 e passa minuti di ascolto mi si riconferma quanto avevo già colto dal thread: un intento nobilissimo, che emerge dai dettagli e dalle piccole scelte, che si infrange totalmente nella resa finale. Direi che il fastidio si è quasi trasformato in dispiacere perché è evidente che lo studio e la passione di Cannarsi siano profondi ma purtroppo irrilevanti di fronte alla sua idea di "buon italiano".
  3. Quello che mi chiedevo è, appunto, quindi cosa rimane? Ma a sto punto mi va bene che la domanda cada nel nulla...
  4. ipotizzo sia per un mero discorso di budget. Magari forti della convinzione che richiamare le stesse persone del primo adattamento avrebbe reso la cosa più semplice e agevole.
  5. sorvolando sui dibattimenti sul sesso degli ang...apostoli di questo thread, ho trovato davvero interessante il dibattito portato avanti da theDanish su un argomento, il linguaggio e il bagaglio antropologico che si porta dietro, che non mi ero mai ritrovato ad approfondire, ritrovandomi d'accordo con quello che dovrebbe essere lo scopo di una traduzione/adattamento. Quello che fin'ora mi sfugge è in cosa consista la "fedeltà" di Cannarsi: se non è la grammatica giapponese con i suoi costrutti, se non è il senso delle frasi o dell'opera, se non è il messaggio o l'emozione che deve suscitare...cos'è? Lo chiedo più che altro agli altri utenti che sicuramente sono più dentro alla cosa, perché a volte sembra che più che una divergenza di vedute si parli proprio di cose differenti. Grazie
  6. Non rivedevo Evangelion da tempo immemore (e devo dire che quelle operazioni di revisione fatta dai film mi hanno sempre fatto passare la voglia) e sono giunto su questo forum per mera curiosità dovuta alle polemiche e al mio effettivo sbigottimento dopo i primi due episodi. E per capire questo "fenomeno Cannarsi". Che dire. Sono rimasto sinceramente deluso. Ho trovato molto interessante questa ricerca di fedeltà per recuperare sfumature andate perse in passato e le discussioni costruite sopra (non tutte, non al 15esimo giro di loop), ma credo che si sia perso un po' il senso del tutto. Il muro contro muro non riguarda solo il metodo di Cannarsi quanto anche di chi abita queste pagine. Gli anime sono...anime, sono intrattenimento, per alcuni una vera passione, per altri una religione. Sono anche prodotti destinati a ragazzi laddove qua sono (anche) quarantenni nostalgici ad occuparsene. Di sicuro non dovrebbero essere un documentario sugli usi e costumi del Giappone ma storie. Storie in cui ci si dovrebbe poter immedesimare, soprattutto se adattate. Per le microsfumature esistono le versioni originali di cui alcuni già usufruiscono (anche senza sub, beati loro). E chi guarda anime da 30anni non ha più voce in capitolo di un 14enne che scopre Evangelion da Netflix. Insomma, io credo si sia perso un po' il senso dell'opera, Cannarsi su tutti. Innanzitutto per il modo talebano e chiuso di porsi, proclamandosi portatore di una realtà oggettiva e giusta, che di fatto non è, che sembra portarlo a giustificare ogni sua scelta con un mandato divino. Già che dopo, mi sembra di capire, anni di critiche egli non abbia mai modellato il suo approccio mi sembra una cosa intellettualmente grave. In secondo luogo perché sembra che non abbia minimamente capito quale sia il suo ruolo e il suo mestiere, perché di mestiere stiamo parlando. Un mestiere che si dovrebbe inserire in una pipeline di altri professionisti che hanno lo scopo di modificare un'opera straniera per renderla accessibile al pubblico nostrano. Qua mi sembra si rifiuti la natura stessa del proprio lavoro in nome di chissà quale autorialità, peraltro nemmeno richiesta. Un rifiuto totale di considerare il pubblico a cui questo prodotto (prodotto) è rivolto nonché l'intero universo di cui esso fa parte (niente tv, streaming, niente), che non trovo molto serio da parte di un professionista del settore. Un disinteresse totale decisamente arrogante. In secondo luogo, se pure capisco la missione che Cannarsi sta cercando di inseguire non credo che semplicemente abbia la capacità di raggiungere lo standard che egli stesso si è imposto. Ho letto di registri linguistici, di sfumature, di sottintesi ma sono tutti discorsi sconnessi da quello che è il risultato finale: una roba confusa , intricata e barocca. Sicuramente non un linguaggio aulico o forbito. Solo un gran casino. Posso credere che Anno abbia fatto parlare i suoi personaggi in maniera particolare ma sono quasi sicuro che li abbia comunque fatti parlare in giapponese, non in una pseudolingua. E il non essere potuti intervenire in fase di registrazione non è nemmeno una scusante quanto un'aggravante poiché un professionista, di qualunque settore, làddove si tratti di dover inviare del materiale ad altri colleghi dovrebbe mettere in condizione questi colleghi di poterci lavorare, con appunti, note o semplicemente semplificando. Perché da nessuna parte sta scritto che la semplicità equivalga a una mancanza di precisione.
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