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Ed eccoci alla seconda - e ultima - parte della rassegna sui manga pubblicati in Italia nel corso del 2011! E se nel post di ieri ho parlato di ciò che di buono è arrivato nel nostro paese, qui, beh... c'è il resto, per così dire. Ma tagliamo corto con le introduzioni, e arriviamo a ciò che conta davvero, ovvero la mia personale versione dei Raspberry Awards! Godetevela! Manga più sopravvalutato Bakuman [o dovrei dire "Boringman"? Per fortuna non è comunque diventato un "fenomeno" come lo fu Death Note, quantomeno non da noi (anche perché per quanta poca stima io abbia di DN rispetto a Bakuman è un fottuto capolavoro). Come ha saggiamente detto un mio amico: "Bakuman mi ha fatto capire una cosa: quanto fosse bello Manga Bomber"; e se ci pensate, non c'è nulla di più vero. E quantomeno Manga Bomber non si prendeva sul serio...] Manga più hypato senza motivo Black Butler [e che altro, sennò? Per fortuna anche qui il fenomeno sembra essere meno virale e fastidioso di come lo fu per altri manga (o forse riguarda frange di pubblico con le quali non ho molti contatti, leggasi: scioggiste), ma è indubbio che qualcosa come Kuroshitsuji sia famoso come è soprattutto per un motivo: una clamorosa botta di culo] Manga con i peggiori plot device Bleach [se ci fosse stato il premio "manga fatto con meno effort in assoluto" avrebbe vinto anche quello, sia chiaro. Comunque, durante quest'anno di pubblicazione italiana, ci sono stati un sacco di duelli inutili, culminati con la sconfitta del big bad ad opera di un incantesimo lanciato su di lui millemila capitoli prima senza che nessuno se ne fosse accorto (WUT); Ichigo poi perde i poteri, ma forse può recuperarli grazie ad un gruppo di oscuri figuri che comprendono una merdosissima tsundere, un plagio a Yu Yu Hakusho, un tizio che fa le pompe a un bicchiere di whisky e un emo che ha una spada che ti fa diventare suo cugino. Priceless] Manga più lolwut Space Chef Caisar [quando qualcuno l'ha capito, me lo spieghi] Manga con il finale più inutile XXXHolic [diciannove numeri per dare a un adolescente sfigato dei kimono FABULOUS e una dipendenza da oppiacei. Way to go, Clamp. Way to go] Manga con la peggior premessa Gate 7 [vedi sopra: hai appena concluso un manga con un finale di merda che non spiega una sega, e allora che fai? Inizi un manga con una premessa PRATICAMENTE IDENTICA? E' così geniale che fa il giro e diventa incommensurabilmente idiota. O il contrario, ancora non l'ho capito] Endrinata dell'anno Spice and Wolf [devo anche spiegare perché?] Peggior disegno Soul Eater [Nighthawk dice che lui ha visto di peggio, ma non se lo ricorda. Anche se fosse, fare peggio di così è difficile. Torna a scuola di disegno, Okubo] Peggior sceneggiatura Blue Exorcist [ovverosia: come mischiare insieme i tropi più ritriti degli shonen degli ultimi dieci anni e vivere felici. Se questo manga entrasse per sbaglio in contatto con l'originalità collasserebbe come la materia esposta all'antimateria] Peggior protagonista maschile Rin Okumura (Blue Exorcist) [come sopra. Uh, la spada. Uh, le fiamme. Uh, l'origine non proprio umana. Yawn] Peggior protagonista femminile Rei Miyamoto (Highschool of the Dead) [una delle donne più inutili della storia dei manga: "Il mio fidanzato è stato appena mangiato dagli zombi! Ehi, tizio che non ho mai cagato prima, cosa fai stasera?". L'unica scena dove serve è quando le sue tette fanno da sostegno per il fucile del protagonista. E comunque è inutile in tutto: Saeko è più brava a combattere di lei, la dottoressa ha più tette di lei e Capelli Rosa è più tsundere di lei. Un fallimento totale] Peggior comprimario maschile Sasuke Uchiha (Naruto) [che è vero, quest'anno non si è praticamente visto, ma se non lo includessi mi sentirei in colpa] Peggior comprimario femminile Riruka Dokugamine (Bleach) [come già accennato sopra, si tratta della tsundere più fastidiosa di sempre, roba da prenderla e sodomizzarla con un comodino. Appare giusto nelle ultime pagine del volume 49, dove già si dimostra irritante oltre ogni umana sopportazione] Peggior miniserie Sengoku Basara [perché quando penso a un possibile manga di SB ovviamente la prima cosa che vorrei sono tre numeri fiacchi e anonimi disegnati dalla tizia di Brave 10] Peggior volume unico Dog Style [la prima regola per capire che nel tuo ecchi qualcosa non va è che esiste uno yaoi omonimo che è molto più famoso] Peggior recupero Zombie Powder [l'immagine parla chiaro: leggetevelo, e poi anche voi avrete voglia di spararvi in testa] Ristampa più inutile Cyber Blue [ok, è stata solo annunciata, ma... perché? Capisco la ristampa di Keiji, ma questo...] Annuncio più inutile Toriko ["...eh!?" dovrei dirlo io. E se volessi leggere un bara prenderei la roba della Ren Books, mica un manga di Jump] Peggior edizione Alabaster [ok, nemmeno l'edizione originale ha una copertina chissà quanto accattivante, però... non si poteva davvero fare di meglio?] Braccia rubate all'agricoltura CLAMP [signore, avete trovato la vostra strada, ormai. Andate avanti a disegnare abiti da sposa e smettete di pensare di essere in grado di scrivere manga] Delusione dell'anno Conferenza Star Comics Lucca 2011 [negli scorsi anni ci avevate abituati troppo bene, con almeno un annuncio seinen di peso ad ogni conferenza... cosa è andato storto quest'anno? Spero nulla di grave, a Mantova voglio almeno un annuncio veramente figo!] E con questo, signori, ho concluso. Appuntamento il prossimo anno! (o anche prima, se dovessi avere altro di meritevole che sentirò il bisogno di dover condividere!)
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Dato che di solito Chibi (e quest'anno anche Nighthawk) fa la classifica dei migliori e dei peggiori anime dell'anno, ma nessuno pensa ai manga, ho deciso di provare a "riempire" questo vuoto che sono sicuro molti di voi sentivano (sì, come no...). Ovviamente si parlerà di manga editi in Italia durante il 2011, tentare un'impresa simile sulla produzione in patria è qualcosa che decisamente era fuori dalle mie possibilità! Comunque sia, vediamo di cominciare... E dato che di solito nei film quando qualcuno dice "Vuoi prima la notizia buona o quella cattiva" tutti vogliono sapere prima quella buona (anche se non ho mai capito perché, personalmente farei il contrario), iniziamo con il lato illuminato della Luna e lasciamo a più tardi quello oscuro! Miglior manga d'azione Jojo - Diamond is Unbreakable [perché ok, è una ristampa - riedizione, pardon - ma gli autori di shonen moderni ad Araki possono al massimo leccare le scarpe e la quarta serie è sempre stata la mia preferita] Miglior manga comico La figlia dell'otaku / Kuragehime [e qui mi sembrava assolutamente doveroso premiare i due manga che ci hanno mostrato gli/le otaku attraverso focus e punti di vista totalmente diversi ma non per questo più o meno esilaranti] Miglior manga romantico Genius Family Company [che avrebbe meritato anche e soprattutto una menzione sotto "miglior manga comico", ma avrei finito per affollare troppo la categoria... GFC è di gran lunga il miglior manga di Ninomiya Tomoko - sì, meglio anche di Nodame Cantabile; è molto meno dispersivo, per cominciare - e riesce ad unire in maniera eccellente l'aspetto spassoso della vita di una famiglia "geniale" con la loro crescita interiore e lo sviluppo dei loro rapporti interpersonali] Miglior manga fantascientifico Uchuu Kyodai - Fratelli nello spazio [Planetes è uno dei manga preferiti di sempre, e Uchuu Kyodai raccoglie in maniera ottima l'eredità di Yukimura Makoto: personaggi ottimamente caratterizzati, vicende interessanti e coinvolgenti, un setting (lievemente) futuristico ma perfettamente credibile. E anche se i primi dieci numeri sono dedicati al lungo e difficile percorso di uno dei due fratelli del titolo per riuscire a diventare astronauta - percorso che non accenna a terminare tanto presto - il manga non ha mai un momento di noia o di stanca] Miglior manga fantasy The Five Star Stories [ok, forse qualcuno considera FSS un manga di fantascienza, visto che è ambientato in una galassia lontana e nel remoto futuro; ma d'altronde lo stesso Nagano dice che il suo manga è un "universo-minestrone" in cui è libero di infilare tutto quello che gli viene in mente di metterci! Per quanto riguarda l'opera in sé, è un inno sfrenato al "fantastico" nel senso più puro del termine, dove sono i personaggi, più che la trama, ad essere al centro della scena (non a caso fin dal primo numero l'autore fornisce la timeline di tutte le vicende che si appresta a narrare)] Miglior manga horror/psicologico Billy Bat / I Am A Hero [lo sappiamo tutti che a Urasawa per scazzare sul finale - o comunque nella seconda parte - basta poco; e il pericolo che anche in Billy Bat possa mandare la trama a puttane (soprattutto considerando tutta la carne al fuoco che ha messo e i salti temporali già solo nei primi numeri); ma come si dice, meglio godersi il giro finché si può. In ogni caso, a Billy Bat ho affiancato anche I Am A Hero, che è stata una gradita sorpresa e la cui sequenza di chiusura del primo volume è una delle cose più disturbanti che mi sia capitato di leggere durante l'anno] Miglior manga storico I giorni della sposa / Thermae Romae [anche qui mi è toccato dare un pareggio! Non sarò mai abbastanza grato a J-pop per avere pubblicato Otoyomegatari da noi, soprattutto in luce dello, ehm... sfortunato destino che è toccato a Emma. Adoro Mori Kaoru, riuscirebbe a rendere interessante anche un manga basato sull'elenco del telefono di Tokyo, e quindi la sua opera in corso è una delle cose di cui più aspetto con ansia l'uscita (e considerando i suoi ritmi di pubblicazione non proprio celeri...). Thermae Romae è sicuramente meno "aderente" alla storia, con il protagonista che "salta" dall'antica Roma al Giappone moderno per scoprire le innovazioni nel trattamento termale, ma anche qui un argomento a cui nessuno avrebbe dato credito - a meno di non essere interessato già da prima al tema delle terme - viene reso interessante, appassionante e soprattutto esilarante] Miglior manga sportivo Un Marzo da leoni [ehi, lo shogi è uno sport! O almeno, gli scacchi lo sono, quindi penso proprio lo shogi sia considerato anch'esso tale... Comunque, è un manga della Umino, io adoro la Umino... Non poteva esserci altro, in questa posizione!] Miglior hentai Un lavoretto coi fiocchi! [lo stile di Yamatogawa dai suoi esordi non ha fatto che migliorare... Chissà se Power Play sarà disegnato addirittura meglio?] Miglior disegno I giorni della sposa [direi che l'immagine, in questo caso, parla davvero da sola: parecchi mangaka sono bravi a disegnare, chi i personaggi, chi i paesaggi... Ma quando Mori Kaoru si fa tutta questa sbatta per riprodurre un lavoro di intarsio, non si può che farle tanto di cappello] Miglior sceneggiatura Vinland Saga [perché se riesci a rendere interessante anche la vita quotidiana di due schiavi in una fattoria scandinava del decimo secolo, vuol dire che le tue sceneggiature sono dei capolavori] Miglior fanservice Ikki Tousen [tutto si può dire di Shiozaki, tranne che non sia bravo a disegnare dei corpi femminili! E corpi femminili dotati di un elevato coefficente di gnocchitudine, peraltro!] Manga con il finale migliore Jojo - Stardust Crusaders [lo scontro fra Jotaro e Dio Brando ha il suo posto imperituro negli annali dell'AWESOME, ed è tutto quello che ho da dire sull'argomento] Miglior miniserie Genkaku Picasso [che Furuya Usamaru sia bravo non è un segreto... c'è anche da dire però che le sue opere più conosciute e "blasonate" da noi ancora sono inedite. Genkaku Picasso non sarà il suo manga migliore, ma è indubbiamente molto interessante (sebbene a volte un po' ingenuo) e in grado di emozionare sinceramente il lettore] Miglior volume unico Witchcraft [Witchcraft è stato postato non solo per essere comunque il prodotto di uno dei maggiori esponenti della pornografia giapponese, ma anche per il suo valore simbolico: è infatti il primo effettivo seinen "con bollino giallo" - lo vedete, là in alto? - pubblicato in Italia senza alcuna censura. Ora dobbiamo solo attendere l'arrivo sul suolo patrio di un certo autore "sensibile", e abbiamo fatto cappotto!] Miglior protagonista maschile Nanba Mutta (Uchuu Kyodai - Fratelli nello spazio) [perché ancora prima che un personaggio, Mutta sembra una persona, con i suoi pregi e i suoi difetti, le sue abilità, le sue idiosincrasie, i suoi tic e i suoi talenti. Insomma, è un essere umano, e l'impressione di "umanità" è una delle cose più difficili da trasmettere] Miglior protagonista femminile Amira Hergal (I giorni della sposa) [ovverosia la donna perfetta: è brava nelle faccende di casa ed è estremamente femminile, è vero, ma è anche cazzutissima e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. E poi almeno una volta per numero fa il bagno nuda - e con un fanservice di classe! - il che non è mai un male!] Miglior comprimario maschile Askeladd (Vinland Saga) [ovvero il mastermind per eccellenza, e con stile e carisma a vagonate per giunta!] Miglior comprimario femminile Le Amars (Kuragehime) [ok, nell'immagine ci sono anche Tsukimi e Kuranosuke, ma che importa?XD E in effetti le Amars sono quattro, ma non avrei mai potuto scegliere fra una di loro... Sono fra i personaggi femminili più spassosi degli ultimi tempi, e anche se sono sempre esagerate e sopra le righe non vengono mai a noia] Miglior recupero The Five Star Stories [devo anche spiegare perché? Era semplicemente criminoso che nessuno avesse ancora pubblicato FSS in Italia!] Miglior ristampa Blame! [se devo essere sincero, di Nihei Tsutomu a me importa poco... Ma la precedente edizione di Blame! era tradotta e adattata in maniera pessima, ed era un titolo che richiedeva a gran voce una riedizione!] Manga più sottovalutato Genius Family Company [leggo di gente che nemmeno prova a leggerlo perché il disegno non sarebbe accattivante. Il mio consiglio è: sbattetevene! Lo stile della Ninomiya sarà semplice ma è funzionale all'opera, e il manga in sé è spassosissimo. E poi l'edizione italiana ha uno dei migliori rapporti qualità/prezzo di sempre: un volume doppio (trecentocinquanta pagine circa!) per 7,90 euro, ovverosia come due volumi di fascia economica] Miglior iniziativa correlata Pubblicazione italiana di light novel [spero che l'iniziativa della J-pop permetta l'arrivo in Italia di molti titoli interessanti e che altrimenti non avremmo mai potuto leggere!] Annuncio più inatteso Moyashimon [personalmente, lo attendevo da anni! E Ishikawa realizzerà anche le copertine speciali per la pubblicazione italiana! Non vedo l'ora di poter avere i volumi tradotti fra le mani...] Miglior edizione The Five Star Stories [sarò ripetitivo, ma non è solo il manga di FSS ad essere di grande qualità! Fra il formato particolare, le accortezze grafiche e l'enorme mole di testo ottimamente tradotta da Yupa, si tratta di un'opera dalla fattura estremamente pregevole, che giustifica ampiamente il prezzo un po' più alto rispetto alla media] Ed eccoci alla fine della prima metà del resoconto manga annuale! Rimanete sintonizzati per la seconda parte!^^