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Showing results for tags 'girella'.
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girella La morale e' sempre quella... e se lo sai, che te lo dico a fare?
Guest posted a topic in Anime & Manga
In cui si puo' parlare delle vecchie produzioni a fumetti ispirate all'animazione giapponese, Cartoni in Tv, Noi Supereroi, ecc, rintracciando gli autori, riassumendone la storia, mettendo ordine nelle nostre collezioni. Con un'apertura alla "storica" casa editrice Granata Press, la prima in Italia a pubblicare manga originali in maniera sistematica, facendo spesso scelte coraggiose. La discussione nasce dal fatto che non sembra esserci un argomento simile, cosi' non rischio di rompere le palle a nessuno: mi occupo di un tema che conosco e lascio le discussioni troppo inflazionate a chi si ritiene l'unico proprietario dei temi "caldi". Se ricevero' contributi a questa discussione, ne saro' felice. Diversamente continuero' da sola. Anna dai capelli rossi, fumetto italiano. Fumetto italiano di Kum Kum. Fumetto italiano Arrivano i Superboys. -
A seguito di una richiesta da parte dell'utenza, cerchiamo di fare chiarezza sulla nascita di questo termine, sulla cui origine sono ormai sorte numerose e farlocche leggende. Lasciamo quindi la parola all'utente Aldo, depositario della memoria storica al riguardo: Il termine nacque durante le chattate su MSN con la solita cricca che ha poi fondato pluschan, nella quale erano però ancora presenti Guzzilla e Merenda. Si parla di prima della fondazione di Gonagai.net o comunque nei suoi primi giorni di vita, quindi circa 2004. Ai tempi ci si pigliava per il culo con L'Impero dei Cartoni (credo prima della scissione), dove c'era almeno un topic dedicato al cibo spazzatura anni 70 con una particolare attenzione per le Girelle e per l'Ovomaltina: da lì "girellari". In origine il termine veniva usato per indicare certi individui capeggiati da dj_ufo, Oxido e bud, ossessionati in maniera un po' malsana dalla nostalgia per la loro infanzia. Poi vabè, Guzzilla ha abbracciato il termine in accezione positiva dopo essere stato tra quelli che per primi lo usarono come "insulto", ma questa è un'altra storia. Ah, non so se l'ho coniato io però pò esse.
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premessa: in quanto segue non vi è astio verso alcuno nè vuole avere un effetto provocatorio; si tratta solo di alcune considerazioni che troverebbero un riscontro crescente nei fatti e soprattutto nel tempo che passa. dunque. girella e sigle tv storiche: tutto era iniziato così. ti ricordi di quel cartone animato che si chiama x? no. ma se canticchi quel motivetto ecco che i ricordi riaffiorano e seguono discorsi su quel personaggio, le sue avventure, tratti caratteristici e tanto altro; c'è perfino chi si butta in (improbabilissime) analisi psicologiche da tipico talk show moderno in fascia pomeridiana su rete generalista tanto ci è "dentro" in queste cose. ah ma quanti ne ho visti di cartoni animati nei pomeriggi di quell'epoca... che oggi non si può che rimpiangere con tanta nostalgia. ed è sempre qualcosa di magnifico, superbo infarcito di dignità, rispetto, arte, voci del doppiaggio eccellenti anche quando, oggettivamente, così non era. quindi di nuovo le sigle, di nuovo questo o quel cartone animato, solita nostalgia e rimpianti per approdare ad un'altra sigla entrando in un loop eterno. c'erano (quasi) una volta i girellari. ovvero quelli che -> http://www.pluschan.com/index.php?/forum/34-perle-girellare/ grazie a yamato e rcs la loro fame sta venendo placata; certo i *girellari* saranno sempre pronti a dire bà e bù quando si parla dei loro vecchi cartoni animati, millantando una presunta superiorità di questo e di quello perchè nel loop nel quale vivono c'è il salottino dorato dell'infanzia al quale non vogliono e posso rinunciare. ma ciò non ha importanza. d'altra parte c'è la questione delle sigle. ovvero il tempo ha dimostrato che, senza le sigle, la forza di una girella sarebbe notevolmente inferiore. gente che scarica, copia e compra i dvd solo per le sigle però non ha il tempo di guardare quello che si è procurata. ma la sigla... la sigla la sanno eccome. DEVE essere compresa nel pacchetto. dunque dalle sigle sono nati i girellari -> evoluzione negli anni i girellari hanno avuto quasi completamente quello che volevano -> prosperità ed ora che ce l'hanno, non gli resta che tornare a parlare delle sigle -> involuzione questi soggetti però non hanno mai avuto un nome. se anche voi avete notato un certo proliferare di gruppi che fanno cover di sigle tv e suonano alle sagre vestiti come cosplayer di basso livello, capirete che è finalmente giunto il momento di battezzarli! (lo ripeto: non è una provocazione. anche qui c'è tanta brava gente appassionata di sigle tv)
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Debutta così la nuova avventura multimediale del P-chan. Perle Girellare, un nuovo blog, gestito dalla Troll Associated, per sbeffeggiare e mettere alla berlina le assurdità grottesche, l'ipocrisia, e la stupidità congenita dei girellari. Ma cosa sono i "girellari"? Sostanzialmente sono persone che adesso infestano internet in cerca di rivivere i loro ricordi. Sono quelli del "Vojò tornà bambino", che si oppongono ai ridoppiaggi di serie storiche (anime o telefilm) che all'epoca per scarsità degli adattamenti o dei doppiaggi, furono snaturate e che adesso alcune case editrici a volte tentano di riprorre in versione riveduta e finalmente corretta, suscitando l'ira e l'odio indiscriminato dei girellari. Per chiarire ulteriormente ecco il proclama d'identità di uno dei forum girellari che proliferano (sempre con gli stessi utenti in ogni forum) nella rete: I girellari sono quelli che mettono la loro infanzia davanti a tutto. Cioè quelli che vogliono “cartoni animati” e “giornaletti” nelle versioni tarocche che si vedevano da bambini senza guardare la casa editrice che li pubblica. Sono quelli che hanno atteso anni –non avendo altro scopo nella vita- il ritorno della versione tarocca di Grendizer, da aggiungere ai mux amatoriali che già possedevano da anni, ritrovandosi poi tra le mani una versione con un traduzione corretta e coerente che ha rovinato i loro sogni infantili. Sono quelli che se ne fregano della volontà dell’autore, ma aspettano solo che qualcuno soddisfi la loro voglia di tornà bambino e se non lo fa pestano i piedi e giocano alla guerra preparando petizioni. Sono quelli che si comprano la roba in triplice copia poi dicono che fa schifo poi la rompono. Sono quelli che osannano o insultano chicchessia, alle fiere, al bar, o nei forum, a seconda di come si è svegliato l’opinion leader di turno. Questo è il girellaro vero. Il modo arrogante e pusillanime con cui sempre questo forum ha frignato i suoi capricci, sempre vomitando insulti, verso chi non accontenta le nostre paranoie pubblicandoci quello che vogliamo noi come lo vogliamo noi è proprio il frutto dell’essere girellari. Se davvero qualcuno è convinto che qui dentro si attaccano in modo cieco ed ottuso determinate case editrici per pseudo motivi personali o altre idiozie varie, beh ha perfettamente ragione, basta che si legga un topic a caso (magari qualcuno con post di anni diversi, giusto per vedere i continui e umorali cambi di idea). La faziosità, la malafede e l’incoerenza sono il marchio di fabbrica del girellaro vero. EIMEN Questo blog si pone quindi come obiettivo quello di porre all'evidenza dei suoi lettori la stupidità dei girellari, che di per sè non sarebbe dannosa ma che purtroppo spesso è unita alla violenza nel porre le proprie argomentazioni, all'arroganza, al desiderio di condizionare il mercato e di modellarlo sui propri desideri retronerd, e che perciò non è più solo una stupidità divertente ma si trasforma in pazzia furiosa e dannosa. I post che scrivermo nel corso dei mesi speriamo servano a disinnescare i pericoli di questa pazzia furiosa dei girellari, coprendoli di ridicolo evidenziando la stupidità delle loro credenze e arroganti pretese. Il nostro modello, lo avrete capito, è il meraviglioso blog Perle Complottiste, a cui ci ispiriamo sia per il modo di porsi sia perchè sostanzialmente il cervello dei girellari funziona allo stesso modo di quello dei complottisti, e quindi va trattato allo stesso modo. See you, space cowboys