Vai al contenuto
  • entries
    20
  • comments
    247
  • views
    26333

Saggio di fine anno...


kevin8

1169 visite

Kevinove quest'anno ha frequentato il primo anno di scuola materna.

 

Ora, una cosa che mi convince sempre di più è che quando l'Italia deve guardare al proprio futuro, non deve fare altro che puntare gli occhi aldilà dell'Oceano Atlantico, negli Stati Uniti. Questo, nel bene o nel male.

 

Chiunque abbia seguito serie TV americane sa che a Natale e a fine anno scolastico avviene una cerimonia con saggi interpretati dagli alunni di fronte a platee di genitori muniti di telecamera per immortalare l'evento.

 

Questa cosa avviene negli Stati uniti da decenni.

 

Quando ero bambino da noi non succedeva nulla di simile.

 

Oggi invece....

 

Oggi le maestre coinvolgono giustamente i bambini in queste attività, che possono essere ricreative, sociali e perchè no, anche didattiche.

 

Però, le nostre scuole non hanno nemmeno la metà dei mezzi e degli spazi che possono avere di là dell'Oceano. Sia chiaro che non ho interesse ad intavolare discussioni politiche ma è solo una constatazione dei fatti.

 

Allora cosa succede se il saggio viene rappresentato in una stanza di 6 m x 12, invece che in una sala convegni o in una palestra?

 

E cosa succede se in quella stanzetta ci sono accalcati circa 250 genitori e parenti? seduti su seggioline da bambini in numero insufficiente? senza nemmeno un ventilatore o finestre apribili in un'afosa giornata di fine maggio?

 

E cosa succede se l'impianto audio è costituito da uno stereo compatto con un microfono che funziona a tratti? e il saggio dura un'ora abbondante?

 

Lo spettacolo è stato anche fin troppo professionale, kevinove ha fatto la sua parte senza piangere e senza salutarci, ma il ronzio e il chiacchiericcio era insopportabile...

 

Alla fine dello spettacolo c'era da fare la lotteria...

 

Bon, non c'è stato verso. La mandria era già in piedi, vociante, e la maestra non riusciva nemmeno a farsi notare.

 

Un'altra occasione per aumentare la mia misantropia... l'essere umano lo tollero davvero poco quando si muove in mandria...

7 Commenti


Commenti raccomandati

Da me si sono sempre fatte delle recite ogni anno. Anche due all'anno.

Dipende tutto da come è organizzata bene la scuola.

Noi abbiamo sempre avuto una grande palestra dove poter organizzare questi eventi.

 

Comunque non confronterei la nostra istruzione pubblica con quella americana che è principalmente privata e che la paghi più o meno profumatamente.

Link al commento

Ah, boh? Ma di che anni siete? Perchè da quello che so io, 30 e passa anni fa non si facevano, almeno dalle mie parti, sia chiaro...

Link al commento

Classe '76. Paesino dell'Abruzzo. Scuola elementare pubblica.

 

Recite scolastiche allestite in teatri stabili o 'tenda' allestiti ad hoc.

Link al commento

Classe '70

Alle Elementari 1-2 saggi che mi ricordi, e alle medie 2

Ma nulla di paragonabile a quello che, come ha scritto kevin, si vede oltre Oceano.

Ma di là, è proprio la mentalità ad essere diversa... basta fare un paragone con lo sport "scolastico"...

Link al commento

Da me quest'anno fanno un bel musical per il 150° che prende elementari e medie e alla fine fanno la bandiera italiana con 160 cartoncini A3 (lo so perchè come cartoleria di riferimento della organizzatrice gli ho fornito molta della merce :sisi: )

Comunque la cosa cambia da paese a paese perchè dipende sempre se si trova o meno la persona che ci stà dietro.

La nostra bibliotecaria è molto impegnata, se se ne va lei torneremo alle recite vecchio stile ogni classe a se.

Immagino che anche in America per quanto possiamo vedere alla fine dipenda sempre da quanto è motivato il corpo docente, e mi criticherete per questo ma in una scuola privata il corpo docente è molto più motivato a lavorare bene che in una scuola pubblica.

 

Edit: Ripensandoci non credo che sia proprio così perchè ci sono realtà pubbliche che funzionano molto bene in altri paesi. Il problema di fondo, almeno credo, è che per anni la politica ha svenduto il pubblico come un generatore infinito di stipendi e di posti di lavoro fissi e i sindacati hanno attuato una campagna per cui non ha importanza come lavori, l'importante è che tu non venga mai licenziato in nessun caso e non importa se poi con il tuo lavoro fatto a muzzo tu danneggi il buon lavoro di altre 50 persone. L'importante è che il tuo stipendio aumenti e che non si lamentino se tu vuoi cazzeggiare.

Link al commento

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già un account? Accedi da qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

Procedendo oltre nell'uso di questo sito, accetti i nostri Termini Di Utilizzo