-
Posts
8,217 -
Joined
-
Last visited
-
Days Won
13
Dairon last won the day on March 18 2012
Dairon had the most liked content!
Informazioni Profilo
-
Sesso
Maschio
-
Location
Megalopoli Mestrina
Contact Methods
-
Website URL
http://www.cavalcalupi.it
-
MSN
dairon82@hotmail.com
Dairon's Achievements

Postino (63/65)
-12
Reputation
-
Mi è sembrato trash quasi come la roba vecchia, il che non è necessariamente un male.
-
Minchia, speravo che almeno Brave New World fosse abbastanza conosciuto. Da me lo consigliavano i professori al liceo, credo. Shito lo starà certamente prendendo come un "o tempora o mores" di quelli pesanti - invece credo valga per la sua ambiguità di fondo. La science fiction certamente non nasce tutta da un afflato anche alla lontana di hard sci-fi (cioè, da voli pindarici o speculazioni strettamente realistiche di scienza), anche se, con buona pace di molti, è da lì che quasi certamente nasce e probabilmente né è il nucleo più importante. In questo senso, la distopia non ha senso di non essere fantascienza (non avrebbe senso di non essere fantasy il signore degli Anelli scritto dal punto di vista di Saruman, per dire). Credo Huxley più che altro sia stato un precursore nei tempi: la fantascienza vira verso il sociale... boh? Dopo la seconda guerra mondiale? Attenzione che nella golden age c'era una certa ingenuità anche a considerare abitabili certi mondi di questo sistema solare, e fantasticare sui viaggi fino a là credo sia perfettamente perdonabile anche mettendo nell'equazione di una storia una resa di verosimiglianza scientifica. Forse una Venere abitabile non ci avrebbe dato certi planteray romances, d'accordo, ma era immaginabile che nel caso avremmo solcato i cieli più facilmente (a livello di spinta economica-sociale).
-
Ma fare un vero film di animazione no eh ? è una lamentela, direi.
-
Visto che parliamo di josei, Uta Koi. Cmq perdio Gallo, Iocca è uno shonen, esattamente come K-On è... un seinen E su Shirokuma ci sono eccome le ambiguità Più seriamente non è che di per sé queste ambiguità o il ragazzo "perfetto" siano viste granché male (specie la prima. Hideyoshi ce lo ricordiamo?), semplicemente in generale, almeno secondo la mia impressione, gli anime tratti da shojo sono molto in risparmio come qualità della sceneggiatura. E oserei dire anche sulla produzione delle animazioni.
-
Chiedo scusa se mi è sfuggito.
-
Si sapeva che erano rimontaggi. L'avevano detto subito, bastava informarsi. (tipo, qui, per dire) Lamentarsene ora è abbastanza ridicolo.
-
Oddio... Ma solo 150,000 $? Per un film?
-
A dire il vero, vendono anche i libri illustrati, perlomeno qui nella grande metropoli! A volte senza nemmeno una parola o quasi. Da voi nel profondo sud questa innovazione non è giunta? Seriamente, tu volevi dire un romanzo. Nausicaa è certamente (qualche) libro di fantascienza, e comunque è una narrativa di fantascienza. Verne non è il padre della sci-fi. Quello è -drum roll please- Keplero! Il che è commuovente, se pensi che la scienza e la sci-fi sono nate un po' dagli stessi padri.
-
Nausicaa per dire non conta?
-
A dire il vero credo sia quello che ho capito pure io, con l'aggiunta che una volta eseguito il rituale vai a quella scuola.
-
L'assenza di Mary Sue (e Gary Stu) di questa opera recente migliora non poco le cose, vediamo se prosegue con un certo grado di (piacevolmente) inaspettato.
-
Gilgamesh anime mi fece abbastanza cacare, non lo finii nemmeno. Comunque il chara era, credo, totalmente rifatto:
-
Guarda, non è una critica, semplicemente mi domando perché dovrebbe saltare all'occhio. Più di notare dopo 1 trailer le caratterizzazioni "cristallizzate" di... appunto, di X-monogatari (serie che preferisci), che sono abbastanza cristallizzate tranne per qualche personaggio femminile. L'unica cosa che puoi dire è che te lo aspetti di meno da un anime sci-fi serio, credo, perché sembra meno usuale, ma forse è perché gli anime di sci-fi seria sono veramente pochi.
-
Ok, ci sono 2 flashback in più. Però come dire, non è tanto che venga mostrato un fatto, non so come dire, si visualizza ciò che viene detto essere ricordato. Il rituale, scusa, ma è in linea: c'è esso, poi va a scuola perché ha quei poteri necessari, poi si ricorda che c'ha dei genitori un po' così se vogliamo, etc. Io avevo capito così.
-
Mah, registrarlo certo, ma insomma, salta all'occhio? Pensavo fosse evidente da mo' che si usa, in ogni medium. In fondo è giusto (personaggi sessualizati in maniera feticistica? Perché dovrebbero esserlo solo per costumi sessuali femminili ritratti nell'opera?). Oramai penso che, a meno di essere dipendenti da tv "mi piacerebbe stare negli anni '50" come le nostrane, più che a vedere Renly e Loras fare sesso ci si stupisca che in una serie X non ci siano omosessuali, specie "carini" (e si potrebbe parlar male di quest'ultima luce in cui vengono posti, nel senso di "idealizzazione", ma vabbè). Certo, sarebbe carino vedere anime con un po' più omosessuali credibili, ma sappiamo entrambi la risposta a questa domanda. In fondo non è che i rapporti tipici eterosessuali siano poi granché meno "wish fullfillment", per quanto meno scabroso. Mi risulta che il termine fanfiction dovrebbe essere nato con Star Trek TOS, all'epoca della messa in tv. Con le fanfiction di Kirk e Spock, non precisamente nell'esercizio delle loro funzioni professionali di capitani della Federazione. Diciamo che l'hobby di leggere certi rapporti interpersonali per qualcosa di più dovrebbe essere un genere di cosa che lascia il tempo che trova da prima che nascessimo, qualcosa verso cui dovremmo essere vaccinati e fregarcene. (scommetto che Bones non pinciava nemmeno in quelle storie, ma è una mia idea...)