Jump to content

Aldo

Troll
  • Posts

    2,097
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    11

Everything posted by Aldo

  1. Per ora trama un po' sempliciotta ma aspettiamo che evolva. Visivamente abbastanza bello, il Mazinger Z vers. Shonen Jump è da sturbo, si vede che non sono andati troppo al risparmio: un plauso alla pro loco di Ryiad.
  2. Non è terribile come si dice ma manco bello. Pare un fumetto italiano da quanto scopiazzi a destra e a manca, ma questo almeno si lascia seguire e fa pure simpatia grazie a qualche immagine azzeccata. Per me robaccia ma di quella simpatica.
  3. Questo aspetto l'ho trovato abbastanza chiaro, Altri probabilmente richiedono competenze culturali che non ho Ma ci sono altre cose, forse secondarie, che per me avevano proprio la non-logica del sogno: C'è anche da dire che forse la traduzione non era delle migliori, o almeno così mi hanno detto.
  4. A tratti indecifrabile. Forse va rivisto, forse è questo lo scopo e magari le inevitabili analisi troveranno un senso in cose che non vogliono averlo, sta di fatto che non tutto è chiaro e se le immagini restano belle, il resto sarà poco digeribile per il grande pubblico. A me è piaciuto, ma amo i film onirici. Sono curiosissimo di vedere le reazioni. Ah, il titolo internazionale è molto scemo
  5. Questi però non sono gli Original Girella da forum, questi sono comunissimi indignati da social :(. Apprezzo il tuo fegato comunque, altro che visita al relitto del Titanic
  6. Qual è sto Grendizer non realizzato? Intendi God Mazinger? E vabè, Nagai cerca i soldi per fare Grendizer nuovo da un decennio (vedi quella fetecchia di Giga), non penso sia un vanity project quanto un sincero tentativo di farci i soldi. Per il valore della serie, è forse il primo anime non pedagogico (cioè tratto da un romanzo europeo) arrivato in molti paesi, o sbaglio? Poi a riguardarlo oggi mi pare quello più pulitino dei super anni '70, e questo per la girella (che mica include l'apprezzamento della serie in sè) è fondamentale. Secondo me rifà il verso (in ritardo) ai vari revival americani, nè più nè meno. Riguardo i nomi a caso, per me c'è anche il classico senso di superiorità italiano del "semo mejo noi", tipo quando dicono che i grandi attori di Hollywood sono meglio doppiati in italiano. Ovviamente c'è anche la nostalgia, e in questo ahinoi sono stati addirittura pionieri. Come ricorda bene onirepap, chi l'avrebbe mai detto che il girellismo si sarebbe espanso all'internet anglofono?
  7. In effetti aspettarsi che gli arabi ci mettano i soldi importanti è troppo, però ritengo che il livello sarà quantomeno accettabile: con i loro soldi SNK sta tirando fuori roba decente, a quanto pare, e l'obiettivo attuale è investire in tutto e bene. Sono decisamente in disaccordo con te riguardo Kawagoe, soprattutto per le scene d'azione: le ho sempre trovate molle, prive di pathos. Potrebbe anche essere stata colpa del budget, ma anche quelle delle vecchie girelle straccione Toei erano meglio. Speriamo che stavolta vada meglio. Sui girellari non commento, troppa tristezza.
  8. Finalmente Kawagoe in pensione, è ipotizzabile venisse usato perché capace di gestire budget irrisori? L'ho sempre detestato, ma il solo fatto che Getter Arc esiste dimostra che è un bravo professionista. È brutto, ma l'averlo tirato su con quello che sembra essere il resto di 5€ del panificio è ammirevole. Probabilmente con gli arabi sono arrivati anche i soldi, i nomi sono abbastanza importanti e mi aspetto un budget degno. Chissà se imporranno qualcosa a livello tematico, se non altro in quanto operazione girellara si presta bene ad una storia "tranquilla". Se esce fuori qualcosa di carino rischia di fare il botto. Vedremo se, a parte quel centinaio di girellari online, verrà preso in considerazione dal grande pubblico che ricorda l'infanzia ma non è detto si metta a guardarsi una serie. Ah, a sapere l'opinione di Garion...
  9. Io l'avevo presa più come un "non faremo un cazzo dalla mattina alla sera", non come cosa rara. Non era ancora abbastanza popolare per fare una battuta del genere, Hudson Hawk docet
  10. Per me hanno azzeccato i personaggi e le interazioni tra loro quindi tutto il resto è secondario. Il secondario però a tratti mi ha lasciato un po' così, capisco e apprezzo il voler separare i personaggi per questa stagione ma il modo in cui viene fatto è un po' stiracchiato anche se forse non c'erano alternative: la parte russa e del laboratorio insomma, pure il road trip poteva andare meglio ma tutto sommato durante la visione non mi ha dato troppo fastidio, proprio perché le interazioni reggono la baracca. Sempre meglio della seconda stagione. La spiegazione del sottosopra non l'ho vista così drastica, se ho capito bene Vecna/Uno l'ha "solo" plasmato ad immagine e somiglianza di Hawkins ma esisteva già. Certo un po' una rottura di minchia quando il Vero Cattivone Dietro Tutto sbuca fuori dal nulla dopo 4 stagioni, ma vabè. Ah da nerdone dico hanno quasi pestato una merda, citare il Nintendo nella primavera 1986 era tecnicamente possibile ma non era ancora in vendita in Indiana e solo da un paio di mesi in California
  11. Probabilmente è inevitabile. Da lettore che conosce poco i retroscena so quanto la d/visual abbia ampliato le mie vedute pubblicando cose meno scontate rispetto alla media, e tanto mi basta.
  12. Grazie mille, è sempre un piacere leggere Colpi: qui dentro penso che tutti sappiamo quanto sia stata importante la d/visual per selezione delle opere, qualità delle edizioni (spesso ancora insuperata) e la "scoperta" di autori come Kago che, indirettamente, devono all'edizione italiana la considerazione internazionale che hanno ancora oggi.
  13. Un autore che per ovvi motivi non citerò, ma che pubblica da tanto tempo senza essere un gran nome (ma ha fatto e fa scuola), mi diceva che la colpa del "declino" è degli autori, non degli editori. A pensarci un attimo, osservando anche le autoproduzioni e le pagine social dei vari disegnatori, mi sa che torto non ha. Lasciamo perdere il "nuovo", non vedo cose divertenti o interessanti in giro, a parte rarissimi casi. Il fatto che la gente legga ancora i bestseller significa che ha ancora voglia di narrativa. Se poi devo fare un regalo e devo scegliere tra l'ennesimo fantasy/sci-fi che ricalca male cose di 50 anni fa e un libro di cucina, meglio il libro di cucina.
  14. Ringrazio @Roger per avermi consigliato il bel documentario della NHK (in versione estesa), due considerazioni: 1) Anno dà la voglia di prenderlo a sberle, proprio come Shinji 2) Non ci avevo mai pensato, ma pure negli happy end di "maturazione" sia della serie che di questi film, Shinji è comunque catapultato in un mondo che non è il suo, nel classico idillio con waifu salvifica caduta dal cielo, l'ennesimo rifiuto della realtà.
  15. Te L'Avevo Detto ™ Mari è un personaggio messo lì per vendere merchandising fresco, anche perché forse Rei non va più di moda. Resa in maniera molto simpatica sì, ma è una delle tante cose confuse della saga. Fortuna che quest'ultimo film offre molto altro. @Shito qualcuno deve pur dirtelo, peccato tu non voglia vederlo. È tutto sommato un bel film e sono convinto ti piacerebbe. Sicuramente come già detto da altri l'opera più compiuta di Anno.
  16. Perché i giovani l'hanno scoperto così e ai tempi lo leggevamo in relativamente pochi, e perché nonostante le animazioni non siano sempre di qualità eccelsa in molti casi l'azione è più leggibile rispetto al fumetto.
  17. Visto, con i sottotitoli in inglese perché sì. Premetto che ho ingenuamente aspettato 14 anni per vederli tutti di fila.
  18. Che noia. Potremmo, almeno noi, cercare di parlare un po' di più dei contenuti piuttosto che della resa dei dialoghi in italiano? Non è per censurare eh, fate come volete ovviamente, però in questa faccenda nessuno ci sta facendo una splendida figura e credo si stia arrivando ad un livello quasi patologico.
  19. Sottoscrivo in toto. Aggiungo che per quanto ci si possa lamentare di alcuni casi, in Italia siamo abituati abbastanza bene in quanto a traduzioni e adattamenti dal giapponese: pensate a come gli americani riscrivono spesso interi personaggi perché "la versione giapponese è troppo scialba". Mi sembra che nel settore ci siano molti professionisti che vengono dal fandom, che sicuramente hanno a cuore quello che fanno e i risultati si vedono.
  20. Nello specifico mi riferivo a "It's too bad she won't live, but then again who does?" tradotto in "Peccato però che lei non vivrà, sempre se questa sia vita", se non ricordo male.
  21. Personalmente metto al primo posto la fedeltà all'originale, perché mi piace capire quello che dicono. Faccio un esempio a costo di risultare pedante: quando vidi Blade Runner in italiano non lo capii granché, poi guardandolo in originale mi accorsi che nel doppiaggio italiano cambiarono una singola battuta, difficilmente traducibile nelle sue sfumature senza suonare male in italiano, che dava il senso al film. Ecco, in quel caso avrei preferito una traduzione meno scorrevole che avesse però fatto comprendere il senso dell'opera. Non dico che sia impossibile essere corretti e scorrevoli (specifico: per "scorrevole" intendo "comprendo ciò che il personaggio vuole dire senza doverci pensare su, se è questo l'effetto che faceva a un madrelingua"), però in linea di massima per me è preferibile un adattamento macchinoso ma che trasmette il senso della frase piuttosto che uno scorrevole che lo stravolge. Capisco che per un grande pubblico ciò è impossibile (vedi lo scempio che viene fatto nei sottotitoli per i siti di streaming, dove l'adattatore/traduttore purtroppo in molti casi non può farci nulla), però in linea di massima è quello che preferisco, e credo che la maggior parte del fandom (o come lo vogliamo chiamare) che frequenta il forum sia di questo avviso. Ripeto che mi dispiace che l'affare Evaflix sia stato trattato in chiave "con noi o contro di noi", qui si è piuttosto cercato di parlare dell'argomento senza fanatismi. Ospitando chi lo critica, chi lo osanna, chi ne insulta l'autore eccetera, e senza andare addosso per partito preso, o per salire sul carrozzone del giorno (quant'è lungo sto giorno però). Io ho già avuto modo di dire che, ad esempio, trovo la scelta di "Apostoli" corretta (anzi, molto interessante l'utilizzo del doppio termine nella versione originale, se pensiamo anche a quante masturbazioni mentali siano state fatte sul simbolismo di Evangelion), mentre altre cose continuo a non capirle. Ma è un problema mio, e mi dispiace che si debba passare per difensore a spada tratta di qualcuno solo perché se ne apprezzano alcune scelte.
  22. Innanzitutto bentornato, mi permetto d'intromettermi perché credo che in questa folle faccenda (che personalmente mi ha oltremodo stancato) si siano fraintese molte cose. Ci sono un sacco di professionisti che traducono e adattano in maniera fedele e "comprensibile" e non penso nessuno abbia l'ardire di criticarli. Ad esempio Bambini, che per quel poco che capisco di giapponese mi sembra renda al meglio le sfumature di personaggi anche arcinoti che purtroppo vengono perse nella maggior parte degli adattamenti, ma Chocozell ne ha citati altri (e ha ben detto che buona parte di essi lavorano per Dynit) e sono sicuro ce ne siano altri ancora. Poi da (relativamente) vecchio fan che ha vissuto l'era della fedeltà all'originale come pregio delle edizioni italiane di nicchia, trovo buffo sentire parlare di "imprinting" e vedere il "suona bene" vincere su tutto, però che dobbiamo farci, corsi e ricorsi storici.
  23. Scomparso il 6 maggio a 54 anni per dissezione aortica acuta. Forse, superato lo shock, sarà il caso di parlare della salute media di chi fa questo mestiere. https://www.hakusensha.co.jp/information/60696/
  24. Il problema non è neanche tanto lo shading, o la qualità dei modelli che mi sembra comunque bassina. È che da quel poco che abbiamo visto sembrano animati malissimo.
  25. Roggè, ci hanno già fregato diverse volte, tu ti vuoi proprio fare del male. (soffro)
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.