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Everything posted by Final Vegeta
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Immaginati che un medico ti rovini la salute. Non sto parlando di un guru della medicina alternativa, parlo di quelli con il camice bianco e la laurea di medicina appesa al muro. Ma non sono cose di cui intendo parlare. Comunque, sugli esperti ora la penso come la pensava Linji Yixuan sull'incontrare un Budda per la strada. Mancanza di rispetto? Te la concedo. Confesso che scrivere questi messaggi mi porta via molto tempo perché li rileggo e cerco di limare via gli eccessi di provocazione. Purtroppo non riesco sempre a togliere tutto prima di inviare la risposta. Ingiustificata? Questo dipende da quali sono i miei standard per gli atteggiamenti rivolti nei confronti della mia persona. Ma del resto, come insegnano anche i cartoni animati, la giustizia non è un assoluto. La giustizia alla fin fine è poco più di uno standard deciso da una persona in posizioni di potere, e le persone normali purtroppo hanno pochi scrupoli a cambiare parere a seconda della situazione in cui si trovano. Una persona in posizioni di potere può perdonare agli amici un comportamento scorretto e punire gente di cui non gliene frega niente. E' giusto? Io direi di no, ma è inutile pretendere che non succeda. Sarò sincero, non so nemmeno più di cosa sto parlando con Shuji. Per essere precisi, non so cosa lui voglia affermare in concreto, la sua tesi (qualcun altro lo sa?). Comunque è iniziato tutto con questo post: Io: Guarda che di Dragon Trainer ci sono anche le serie televisive. Sono all'ottava stagione. Shuji: Prima o poi dovremo parlare di sti inteventi. Forse il mio "Guarda" suonava troppo perentorio? Se è così mi scuso con mtpgpp, a cui il mio messaggio era riferito. E' perché parliamo di Dragon Trainer in un thread su Alita? Vabbè, è un piccolo OT, ma sarebbe morto da solo. Sono cose che succedono. Onestamente comunque quello di Shuij mi è parso un messaggio inquietante, se lasci dire la sua ad un utente qualunque del forum. Uno che ha sempre cercato di arricchire qualunque discussione con il suo modesto parere intellettuale, checché ne dicano gli esperti. La discussione è degenerata, ma quello che volevo dire è che se di Dragon Trainer continuano a fare serie televisive ogni anno vuol dire che il brand è ancora abbastanza vivo, e quindi non c'è da meravigliarsi se si trova ancora gente interessata a guardarlo, anche se non si veleggia ai livelli di Cattivissimo Me. Che poi, Dragon Trainer è una serie per bambini, e i bambini in genere guardano la TV più di quanto vadano al cinema, quindi trovo la sopravvivenza della serie televisiva un segnale di rilievo. Per inciso, Cattivissimo Me avrà una serie televisiva da 96 episodi di 37 minuti l'uno (e qui si vede il peso diverso della franchise). E c'è poi l'argomento principe, quello in-topic: i soldi che ha guadagnato Alita sono sufficienti a consentire un sequel? Qui basta guardarsi un po' in giro su internet e le opinioni generali sono quelle ho già riportato. https://cinema.everyeye.it/notizie/alita-angelo-battaglia-ferma-400-milioni-possiamo-addio-sequel-370485.html Non ho capito in quale dei due argomenti sia intervenuto Shuji, ma onestamente non vedo la necessità del parere di un esperto del copyright in nessuna delle questioni citate. Lo trovo un po' come chiedere a uno che ha la laurea in lingue straniere quanto successo avrà un film in Cina, solo perché sa parlare cinese e quindi magari può sapere come pensano i cinesi. E' una pertinenza molto tangenziale. Peraltro, alla fine qui si rischia di scadere in un quella che dovrebbe essere una ben nota fallacia logica, l'argumentum ab auctoritate. https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ab_auctoritate Comunque guardando meglio alla fine tutto sembra partito dal fatto che io mi riferissi a mtpgpp e non a Shuji. Se è così allora non posso negare che non ci sia una mia parte di colpa, anche se non sembro essere stato l'unico a reagire in malo modo. Ho anche pensato di scusarmi con Shuji e disotterrare l'ascia di guerra. Però allo stesso tempo la verità è che mi sento ferito da certe cose dette da Shuji qua e là (ma non sono cose di cui si può parlare in pubblico). Non dico che vado via perché tanto nessuno ne sarebbe triste. Facciamo così, mi prendo qualche giorno via dal forum, poi si vedrà.
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Il rischio di andare sotto in alcuni territori come il mercato usa preventivato? Ma dio bono, se qualcuno ti dice che il tuo film andrà sotto in usa (che è uno dei mercati più danarosi) magari mica lo fai questo film. Come minimo ordini che lo script venga cambiato. I film li si fa perché si pensa che abbiano successo. Conosci franchise di successo dove il primo film ha floppato? La Mummia ad esempio i suoi 400 milioni li aveva fatti, poi si sono defilati tutti. Re Artù e la leggenda della spada? Era di sicuro un progetto non composto da un solo film, ce l'hanno detto fin dall'inizio. Dopo il flop niente altri film. Piuttosto l'inverso funziona bene. Se il primo film ha successo seguiranno gli altri. C'è forse un concetto che non è chiaro, ma lo ribadisco. I soldi che perdi quando un film floppa sono soldi veri. Sono milioni che avresti potuto usare per comprarti uno yacht o una villa. Chi sborsa soldi per creare un film non è un appassionato di arte, ma un normale investitore che vuole un ritorno economico dal film come se avesse investito in azioni. I blockbuster servono ai ricchi per diventare schifosamente ricchi. Nemmeno la Disney può permettersi dei flop come se niente fosse. Ti floppa Solo? Niente più trilogia su Solo. Ma è pur sempre Guerre Stellari. Vale la pena farci un altro film su Guerre Stellari. O anche un'altra trilogia, perché Guerre Stellari è famoso per quelle. Ma non puoi pretendere che Alita sia Guerre Stellari, perché non lo è. Avesse fatto 600 milioni un seguito sarebbe stato sicuro. Con 400 milioni anche solo con una stima approssimativa è facile capire che siamo in una zona molto incerta. Sai che c'è? Che niente di cui parli qui c'entra realmente con la discussione. E poi sono io quello che non l'arricchisce Inferisco che impression venga da press. Gli impression rights sono diritti di pubblicazione. Coimpression rights saranno diritti di pubblicazione condivisi, o qualcosa del genere. Magari in inglese il nome usuale è diverso. Il WTO come organizzazione esiste ancora, quindi non c'è un ex-WTO. Le normali "safeguard actions" sono restrizioni alle importazioni, ma visto il contesto suppongo che tu stia parlando di protezioni sul copyright. E niente di tutto questo c'entra con il discorso. Che cosa mi ricorda questo dialogo?
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Le stesse cose che servono per creare il primo film. Bisogna convincere qualcuno a sborsare una barcata di soldi. La differenza è che una volta che il primo film è fuori tutti vedono quanto l'idea vale realmente. Se vuoi investire 200 milioni su un film con il rischio che non ti torni niente indietro, tanto vale puntare su franchise mediamente più redditizie. Ma per esempio anche tra le testate di supereroi molte chiudono per scarse vendite. Nello stesso periodo in cui il film di Black Panther era un successone al cinema hanno cancellato la serie a fumetti World of Wakanda perché non vendeva. Però alla fine questi supereroi si mantengono vivi a vicenda all'interno di un universo narrativo comune, quindi eventualmente possono provare a ritornare quando riguadagnano popolarità. Un'altra strategia di sopravvivenza molto valida è mettere su un impero multimediale. I giapponesi lo fanno molto bene. Dalle light novel si passa ai manga, dai manga si passa agli anime, e in certe circostanze arriviamo persino alle versioni live. Ogni formato fa pubblicità agli altri. Niente di ciò è applicabile ad Alita. Non c'è una rete di salvataggio se il film fallisce. Grandezza del progetto cinematografico? Ma secondo te che genere di guadagno si aspettavano i finanziatori da un regista che ha fatto due film record che hanno incassato oltre due miliardi? Magari non basta guardare i numeretti, però aiuta molto. E i numeri dicono che avere un seguito è dura. Magari non ancora impossibile, ma dura.
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Cos'ho detto di sbagliato? Mantenere vivo l'interesse è fondamentale per la salute di un franchise. Anche la Marvel e la DC sfornano serie televisive di supereroi, non a caso. E se con Dragon Trainer sono arrivati a 8 stagioni televisive vuol dire che la franchise gode di ottima salute. Anche se il terzo film intende essere una conclusione alla saga, quindi suppongo chiudano qui. Non seguo la serie TV. Credo che abbiano preso dai libri tutto quello a cui potevano ispirarsi.
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Seconda stagione. Evvai.
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Guarda che di Dragon Trainer ci sono anche le serie televisive. Sono all'ottava stagione.
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Gli studio ovviamente non rivelano i numeri precisi. La regola generale è che se un film incassa il doppio del budget al botteghino vuol dire che sta guadagnando, ma non è necessariamente una stima affidabile. https://stephenfollows.com/how-movies-make-money-hollywood-blockbusters/ Comunque i botteghini non sono l'unica fonte d'incasso di un film. Ci sono anche i DVD/BD e c'è il merchandising. Batman Begins magari non ha fatto tantissimo al botteghino, ma se si fanno cinque film su Batman se ne può fare anche un sesto. E' una franchise già lanciata. Diverso è il caso di una franchise in partenza con un inizio non proprio brillante. Con questi numeri potrebbe essere ancora possibile un seguito, ma si vedrà, tantopiù che la Fox ora se l'è comprata la Disney.
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Siamo onesti, per un film del genere 400 milioni è anche pochino. E' costato 170 milioni di dollari. Il pareggio di bilaccio viene stimato in una cifra che va dai 350 ai 550 milioni. Fare un seguito sarebbe una grande scommessa, ma forse potrebbe anche farlo. Però direi che è meglio non aspettarsi un terzo film.
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Ho seguito su /tv/ tutto lo sviluppo. Prima c'è stato l'attacco con il "Don't want to see" su RT, poi c'è stato l'attacco con 60000 recensioni (più di quelle di Infinity War) tutte negative su RT, poi quando RT ha fatto dei cambiamenti si sono messi a dire che la Disney aveva qualcosa da nascondere, poi poco prima dell'uscita del film si sono messi a dire che sarebbe stato un flop per come parlavano gli articoli sui preordini che erano entusiasti anche per Solo, poi quando il weekend di apertura non è stato un flop si sono messi a dire che c'erano i teatri vuoti e Disney si comprava i biglietti, poi verso i 400 milioni di incasso si sono messi a dire che il film avrebbe dovuto guadagnare almeno 750 milioni per andare in paro, adesso che si sono raggiunti i 750 milioni si sono messi a dire che Disney è ritornata di nuovo a comprare biglietti per prendere di più di Wonder Woman... Se ne inventano sempre una nuova.
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Vi spiego io. Lo hanno realmente licenziato per lo scandalo sorto sui suoi tweet, perché temevano il danno di immagine, e perché ritenevano James Gunn un ingranaggio rimpiazzabile. Poi il cast dei guardiani si è lamentato. Poi si è lamentato Feige. A quel punto alla Disney hanno capito di aver fatto una cazzata, e hanno iniziato a parlare con Gunn in segreto. Feige non ha mai cercato seriamente un altro regista per i Guardiani 3, ha preso tempo. Hanno aspettato che si calmassero le acque, che si smontasse la cagnara e voilà, qualche mese dopo sono riusciti a farlo tornare. Talvolta le cose sono esattamente quello che sembrano. Se Gunn avesse rotto i coglioni alla Disney non lo avrebbero riassunto. Se fosse stato una questione di soldi (il che succedeva sotto la gestione di Ike Perlmutter, che guarda caso Feige ha tolto di mezzo), Gunn se la sarebbe legata al dito e difficilmente avrebbe voluto tornare alla Disney, tanto più che lo avevano già preso alla Warner Bros. E il fatto che tutto ciò sia successo durante uno scandalo pubblico fornisce una sufficiente motivazione senza il bisogno di cercarsene altre. Sono cose che succedono. Hanno licenziato anche John Lasseter e Johnny Depp per degli scandali (come facciano i pirati dei caraibi senza Jack Sparrow non si sa). Comunque questo forum è l'unico posto al mondo dove ho visto fare dietrologia sul licenziamento di Gunn.
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Non faranno in tempo a metterci Peipei, e non credo faranno mai una S2, mi sembra che le vendite siano scarse. E' un peccato, comunque mi sembra che J-Pop pubblicherà il manga.
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Non la vedo stiracchiata perché gli Skrull sono stati introdotti in un punto temporale antecedente al presente, e Un lato positivo è che dopo Endgame un altro Skrull potrebbe rimpiazzarlo.
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Volevo giusto parlarne io di quella cosa su Fury. E la verità è che sì, potrebbe essere. Semplicemente si tratta di un'aggiunta a posteriori. Adesso che hanno introdotto gli Skrull, bisogna far vedere che ci sono stati da un pezzo. Nick Fury sarebbe il personaggio più azzeccato per questo, è un personaggio visibile e importante ma non troppo attivo sulla scena.
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Se lo licenziano... è una cospirazione. Se lo licenziano e poi lo riassumono... è una cospirazione. Se Bob Iger tossisce in maniera sospettosa mentre è in corso la fusione con la Fox vuole dire "licenziate James Gunn". Se tamburella con le dita vuole dire "fate uscire il film su Captain Marvel". Se si gratta la chiappa sinistra vuol dire "licenziate 5000 persone dalla Fox". E poi a distanza di otto mesi ha tossito un'altra volta. Ora hanno riassunto James Gunn sperando di avere capito bene, altrimenti lo vedranno grattarsi la chiappa destra.
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Tra parentesi, avete presente che il Groot bambino non è lo stesso Groot del primo film dei guardiani, vero?
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Era comunque ovvio che Tony Stark non moriva nei primi minuti del film.
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Eeeh? I film dei Lego erano solo commedie, e pensavo che Batman Ninja fosse solo una strana parentesi. Con tutti questi cross-over, Batman sta diventando il supereroe di più facili costumi.
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Posso dire che odio quelli che ti rispondono su internet con un semplice no? Cavolo, un minimo di elaboratezza sarebbe cortesia. Come si fa a fare conversazione con un no? Tanto vale non rispondere niente. Al di là del valore reale e concreto dell'ipotesi di Sapir-Whorf, quello che emerge da teorie del genere è la paranoia. E' una sfortuna che la paranoia sia un tratto evolutivamente utile e quindi non riusciamo a levarcela di torno. Non riusciamo proprio ad accettare l'idea che le cose succedano per caso, e cerchiamo di vedere ogni volta un controllo esterno. E i peggiori sono quelli convinti che ci sia un modo per manipolare quel controllo esterno.
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Ci sono molti fattori che possono influenzare il pensiero umano, e il linguaggio in realtà lo vedo come uno dei fattori minori e sopravvalutati. Una parola è solo un comodo sostituto per un concetto, e i concetti per essere spiegati richiedono comunque l'uso di più parole. Non esiste un concetto che sia completamente incomprensibile, quello che manca al massimo è solo un modo breve per riferirsi ad esso. Il motivo per cui certe culture danno così tanta enfasi a certi concetti da dover coniare loro una parola specifica è perlopiù dovuto a semplice casualità. Ad esempio una parola italiana che altri sembrano invidiarci è "culaccino" che è il residuo di liquido che resta ai piedi di un bicchiere, il che indica forse che beviamo molto in società, ma poi boh, la significativà culturale è dubbia. E' degno di nota che molte ideologie coniano neologismi, e molti di questi neologismi sono tendenzialmente termini usati per riferirsi ad un nemico. In questo senso non sorprende che di questi tempi abbiamo SJW come pure toxic masculinity o incel o roastie o millennial. Forse un indice migliore per il pensiero altrui non sono tanto le parole bizzarre, quanto il numero di sinonimi che certe parole hanno. Detto questo, esistono tante parole giapponesi così particolari che karoushi non meriterebbe neanche menzione, ma purtroppo ho perso la lista che mi ero fatto di parole curiose trovate per caso durante le mie ricerche. Me ne ricordo solo qualcuna. Macchipompu (マッチポンプ): (n,vs) stirring up trouble to get credit from the solution (wasei: match pump, i.e. lighting a match and then putting it out with a water pump) (Viene riferito a certi politici che prima creano un problema e poi si mettono a raccogliere soldi per risolverlo. Nota: può essere usato come verbo) Dounagatansoku (胴長短足) (n) (yoji) having a long torso and short legs, long-bodied and short-legged (un tipo di corpo poco attraente) Sakura (桜) (n) (1) cherry tree, cherry blossom, (2) decoy, fake buyer, shill, (3) hired applauder, (4) (col) horse meat, (P) (non è strano che con il loro colore rosato i fiori del ciliegio siano un eufemismo per la carne di cavallo. Quello che merita attenzione è l'altro eufemismo: attori pagati che si fingono clienti per dare l'impressione che un negozio sia molto popolare) Ittounihisanshoushigigosai (一盗二婢三妾四妓五妻) (exp) most thrilling relationships for a man (another man's wife, a maidservant, a mistress, a prostitute, and finally his own wife) (non so come ci sia finita questa espressione nel dizionario e chi l'abbia mai usata, ma apparentemente qualcuno degno di menzione lo ha fatto) Bakkushan (バックシャン) (n) (col) woman's fine rear-end (eng: back, ger: schön), good ass, nice derriere, girl who looks great from behind (bella di dietro con l'implicazione però che sia brutta davanti) Al di là del giapponese un altra parola curiosa che mi torna in mente è shibboleth. Viene dall'ebraico, e indica una parola difficile da pronunciare per chi parla un'altra lingua o dialetto, usata apposta per scovare gli infiltrati. E' un concetto che anche gli altri hanno (come non ricordare lo sketch di Aldo Giovanni e Giacomo in cui invitano Aldo a prendersi una "cadrega"), ma gli ebrei lo hanno pubblicizzato.
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Ti sto dicendo che io ho iniziato esattamente da altri libri. E' che quello che cerco è molto specifico e non lo trovavo in giro, così ho dovuto arrangiarmi. Ci sono alcune cose di cui renderti conto. Primo. Chi scrive libri di sceneggiatura generalmente non sa fare grandi film. Blake Snyder di Save the Cat per esempio è l'autore di Fermati o mamma spara. E non ho mai scoperto cosa abbia scritto McKee. E questi sono gli esperti. Come dice il detto, chi sa fa, chi non sa insegna. Per contro un sacco di scrittori riesce ad ottenere buoni successi senza mai aver aperto un libro di teoria. Secondo. Questa gente non fa altro che guardare film e trovare pattern. E guarda la coincidenza, pure io sono bravo a trovare pattern. Anche un po' più bravo della gente normale. Mi salva tempo vedere quello che hanno fatto gli altri per non reinventare la ruota da capo, ma non ho motivo per fermarmi sui loro pattern basilari. Terzo. Il limite della logica è l'induzione. Nel mondo reale anche quando tutte le premesse sono vere puoi ottenere un risultato falso. Seguire gli altri e pensare quello che pensano loro va bene se vuoi vivere tranquillo, ma non è il modo con cui la gente realizza scoperte e crea innovazione. Il nobel sulle ulcere ad esempio lo hanno vinto tre persone che sono riuscite ad andare contro le teorie comunemente accettate dagli esperti. E uno di loro si è dovuto bere una fialetta di batteri prima che gli dessero ascolto. Sull'argomento ho anche un detto personale: "c'è gente che per tutta una vita ha guardato il sole sorgere ad est e tramontare ad ovest, e ha dedotto che il sole girava attorno alla terra". Quanto alla critica, ci sono tante cose da dire ma ho già detto troppo. Poi boh, se riesci a trovare il critico che riesce ad azzeccare ogni film di successo manco fosse il polpo Paul presentamelo, lo terrò in considerazione. Aprirò un altro thread su questo punto, qui stiamo divagando troppo. Aggiornamento di oggi: Domestic: $153,000,000 33.6% + Foreign: $302,000,000 66.4% = Worldwide: $455,000,000
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Io sono il mio professionista. Se ho bisogno di qualcosa me lo imparo da solo. Mi sono letto o leggiucchiato vari libri sulla sceneggiatura e la scrittura. Oltre un certo punto li ho trovati inadeguati e ora sto sviluppando delle mie teorie personali. I critici sono animali folkloristici, niente di più. Vale quello che si dice in Ratatouille. Facciamo un esperimento di pensiero. Immagina di voler creare un film di successo. Immagina che ti interessino proprio i soldi. Chi ascolteresti di più, i critici o l'audience normale? Il che vale a dire tutti ma proprio tutti i film, non solo Capitan Marvel. Ma questo comunque è un discorso che abbiamo già fatto tempo fa e stiamo ripetendo. Perché mai nessuno prima d'ora era stato così coglione da farsi notare a quel modo, ma anche qui ci stiamo ripetendo. Nel frattempo guarda quanto ha guadagnato in patria in un solo giorno il film che voleva guardare solo il 30% degli utenti di RT Domestic: $61,382,000 32.6% + Foreign: $127,000,000 67.4% = Worldwide: $188,382,000 Tra parentesi, quelli che hanno attaccato Capitan Marvel hanno anche cercato allo stesso tempo di popolarizzare Alita. Se uno fa due più due capisce che i punteggi di Alita su RT sono stati gonfiati verso l'alto, il 94% non regge.
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L'opinione dei critici interessa a molte poche persone tra i quali non ci sono io. Tra la gente normale è l'audience score quello più interessante. E peraltro anche quello più facilmente manovrabile con bot e profili facebook finti. La gente non è stupida e lo sa. Però mi tornava comodo rinfacciarlo. Alla mia età tutti i film sono mediocri salvo rare eccezioni. Pensi che mi sia piaciuto Alita, o Mortal Engines, o Il Risveglio della Forza? Molti film della Marvel sono mediocri. Molti film di supereroi sono mediocri. E allora? Ti comporti come se fosse la fine del mondo, lol. E Fandango Media è possieduto al 70% da NBCUniversal Film and Entertainment (che è possieduto da Comcast) e al 30% da Warner Bros, e allora?
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Certo che TLJ è venuto male, ma prima si poteva dire che il voto basso era entro certi limiti autentico. E' una soddisfazione che mi è stata portata via. Capitan Marvel come film sapevo che era mediocre perché hanno preso a dirigerlo una coppia venuta dal nulla. La possibilità che fosse una sorpresa erano bassissime. Quello che ti aspetti è un film che definiranno formulaico, moscio in vari punti. Il tipo di film che comunque macina soldi anche solo per inerzia. Il punto è scegliere se tifare per gli hater o per il successo finanziario del film, e a questo punto trovo gli hater più odiosi di tutto quello che il film rappresenta. Sono questi troll i veri bimbominkia. Devi capire che gli attori sono esseri umani, e come tutti gli esseri umani hanno le loro chiacchiere da bar. Mark Hamill di tanto in tanto ha espresso perplessità sulla sceneggiatura degli ultimi film di Star Wars, ma poi ha visto che le sue parole facevano il giro del mondo assumendo tutta un'altra impressione, e adesso ha scelto di stare zitto. Come si suol dire, this is why we can't have nice things.
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La Larson fa esternazioni incaute, ma questi troll sono dei pazzoidi capaci di muoversi anche senza un pretesto. Le loro mosse sono state troppo evidenti sino dal principio, non hanno mai saputo cosa vuol dire la moderazione. Adesso RT ammette pure che anche il rating di TLJ è stato manipolato. Oramai tifo per Capitan Marvel. Prenderà talmente tanto che qualcuno arriverà a dire che la shitstorm l'ha fatta partire la Disney stessa per incassare di più con la controversia.
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E' sotto l'attacco di troll su RT e IMDB. Conviene aspettare un po' che la confusione passi.