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Dragon Quest - L'avventura di Dai


Roger

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Il 30/4/2022 Alle 18:58, Duca ha scritto:

Era pure ora, a furia di morti (finte) e ritorni stava diventando ripetitivo. 

In questa serie non ce n'è uno che non tira le cuoia per poi resuscitare (e senza neanche bisogno delle sfere del drago) ^__^

PS: ho appena visto l'episodio 75. Graficamente ben fatto, ma purtroppo è stato tutto chiacchiere e niente azione.

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  • 2 weeks later...
Il 26/5/2022 Alle 14:20, gilthas ha scritto:

secondo voi quante puntate mancano alla fine? 

 

 

Il 26/5/2022 Alle 14:20, gilthas ha scritto:

a che punto sono arrivati con il manga?

Al capitolo 280 più o meno.

 

Il manga finisce con il capitolo 349, quindi restano più o meno una sessantina-settantina di capitoli da adattare.

 

In una trentina di episodi immagino che dovrebbero farcela, salvo allungamenti.

Modificato da Duca
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  • 3 weeks later...
8 ore fa, Dio Brando ha scritto:

quoto, gli hanno dato troppa importanza alla lunga..è roba di un'altra era geologica.

Fermo restando che io preferisco di gran lunga una serie sempliciotta e senza alcuna originalità come Dai, a qualsiasi isekai prodotto negli ultimi 20 anni.

Dal mio punto di vista non è Dai, ma l'animazione giapponese ad essere invecchiata male: il 90% di quello che producono in ogni stagione è mera spazzatura.

In questo letamaio persino un'opera modesta come Dai brilla come una perla preziosa.

 

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4 minuti fa, Duca ha scritto:

Ma no, io intendo proprio come trama, impostazione, stile, caratterizzazione....

Ti ripeto che secondo me è nata vecchia, perché prendeva i suoi elementi da opere precedenti, banalizzandoli anziché sviluppandoli con una propria impronta autoriale.

Prendi ad esempio il personaggio di Hyunkel: è evidente che sia ricalcato sul modello di Ikki di Phoenix, eppure l'opera di Saint Seiya nel complesso è infinitamente più complessa ed originale rispetto a Dai. Stessa cosa per quanto riguarda Dragon Ball.

Dai no Daibouken attinge quindi a piene mani da opere precedenti che però gli mangiano in testa dalla prima all'ultima pagina.

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34 minuti fa, Dio Brando ha scritto:

l'animazione jappica non gode di buona salute..da un pò.

Tra lasciando che su questo ci sarebbe da discutere, non c'entra motlo l'argomento, visto che la serie in questione è tratta da un manga di trent'anni.

 

Infatti io volevo sapere se secondo voi il manga da cui è tratto l'anime funziona ancora oggi o è invecchiato male. 

1 ora fa, Arlec ha scritto:

Ti ripeto che secondo me è nata vecchia, perché prendeva i suoi elementi da opere precedenti, banalizzandoli anziché sviluppandoli con una propria impronta autoriale.

 

Grazie per l'opinione

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8 minuti fa, Duca ha scritto:

Grazie per l'opinione

Figurati, grazie a te per aver ravvivato il thread: una discussione su un'opera in cui non si discute dell'opera non ha grande motivo di esistere ^__^

E tu invece cosa ne pensi? Qual'è la tua opinione su Dai?

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3 ore fa, Arlec ha scritto:

E tu invece cosa ne pensi? Qual'è la tua opinione su Dai?

Quella che hai dato tu.

 

E' una serie godibile, ma decisamente invecchiata, non offre ne toglie nulla al genere.

 

Non c'è da stupirsi se non abbia sfondato presso le nuove generazioni come Jojo. 

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9 hours ago, Duca said:

Ma no, io intendo proprio come trama, impostazione, stile, caratterizzazione....

 

 

 

fondamentalmente la storia generale è un classico preesistente alla nascita degli anime e racconta come un protagonista attraverso l'interazione con altri, la perdita di qualcuno che era un riferimento per lui, il superamento/fallimento di prove, la conquista di oggetti o abilità speciali ed esperienza, cresce e dopo un lungo percorso diventa l'eroe. lo sviluppo è sempre a tappe, la maggior parte delle quali sono importanti in vista dell'obbiettivo finale, e, rispetto ad altri illustri esempi del passato come quelli che avete nominato, non sono ripetitive. quanto ai personaggi secondari, sono molti e variegati ed ognuno di loro viene raccontato con la stessa formula dell'eroe ma in misura variabile a seconda del loro peso nella trama; qualche volta c'è una momentanea sovrapposizione di ruoli tra alcuni di loro ma si tratta di situazioni volute da cui solitamente uno dei personaggi ne esce migliorato. non mancano nemmeno personaggi di fascia inferiore. gli antagonisti sono logicamente pochi perchè temporaneamente più forti dei precedenti e pur essendo anche loro dei 'tipi' non sono stereotipati.

che gli volete dire ad un anime che ha dentro praticamente di tutto, da tipologie di personaggi a situazioni, e lo fa onestamente? ditemi un anime fantasy più completo e strutturato di questo.

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Dai è "innovativo" solo nella questione dei triangoli amorosi che per una volta non investono il protagonista ma la sua spalla.

Ecco forse la cosa migliore è il trattamento del party, più equilibrato di altre serie.

Per il resto sì è tutto molto già visto ma fatto abbastanza bene

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Comunque Larhart è veramente un figo! 

Se non era per lui Pop e Maam erano belli che spacciati contro Mystvearn... 

Per quanto possano diventare forti quei due rimarranno sempre delle mezze cartucce.

Gli manca lo stile, e non sono abbastanza cazzuti.

(Fighi si nasce, non si diventa)

Modificato da Arlec
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Il 26/6/2022 Alle 19:43, Roger ha scritto:

ditemi un anime fantasy più completo e strutturato di questo.

Non volevo rispondere alla tua domanda perché, ogni volta che ci penso mi sento male all'idea che sono vent'anni che ne aspetto invano un ridoppiaggio senza censure o almeno dei sottotitoli in italiano fedeli all'originale... 

Comunque il mio fantasy preferito è Slayers.

Ma anche Seven Deadly Sins, se fosse rimasto in mano alla A-1 Pictures, a quest'ora sarebbe una bella serie.

Ci sono inoltre dei segmenti di Fairy Tail che ho molto apprezzato, come la saga conclusiva di Alvarez.

E se infine vogliamo allargare il campo ai fantasy un po' più maturi, penso che una serie come Escaflowne ancora oggi non la batta nessuno.

 

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Adesso la butto lì senza pensarci troppo, ma secondo me, il problema di Dai è che ha pochi personaggi, specialmente fra gli antagonisti. Se consideri poi che la maggior parte di questi passano con l'eroe, o comunque lo aiutano, alla fine i buoni sono in trecento e gli antagonisti sono solo in tre: oltre a Vearn, rimangono fra le fila nemiche solo Mystvearn e Killvearn...

In pratica gli eroi passano tutta la serie a combattere contro gli stessi nemici; e questo rende il tutto tremendamente ripetitivo.

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  • 3 weeks later...

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