Godai Posted April 13 Share Posted April 13 Ma non credo che la Teshirogi, o per dire anche molti musicisti che ascolto io che usano l'ordine occidentale, quando sono a lavoro, in banca o si presentano usano la nostra nomenclatura. La loro scelta va rispettata in sede di crediti nelle loro opere. Utilizzare l'ordine giapponese è semplicemente una scelta che ripropone maggiore fedeltà senza nessun costo di comprensione, non c'è niente da rafforzare, basta scrollarsi da dosso un po' di pigrizia. Poi per carità possiamo nasconderci dietro ad una norma di cento anni fa, senza contestualizzare l'epoca e i cambiamenti sopravvenuti. Piuttosto trovo purtroppo ancora molto diffusa sta roba qui: Citazione addomesticarla meno allo sguardo occidentale Anonimo ha utilizzato un verbo molto valido per descrivere cosa ci sia dietro a molte delle abitudini di adattamento italiano Shito, ti dicevo che sei ottimista perché gli esempi che tu fai sono casi che si discostano per eventualità isolate, o perché c'è un terzo che interviene (spesso la fonte originale) da una tendenza che in modo più o meno marcato esiste e sempre esisterà nel mondo dell'adattamento italiano. Forse in tanti anni si sono limati un po' gli estremi, ma la traiettoria è sempre quella. Oggi gli hanno messo il nome di "venire incontro al pubblico di riferimento" che un po' come l'adagio "tradurre è un po' tradire" è un altro refugium peccatorum degli addetti del settore italiano. C'è questo fantomatico pubblico compatto senza sfaccettature che ha bisogno di italianizzare concetti stranieri perché altrimenti ha grossi problemi alla fruizione. Proprio l'esempio del Cognome - Nome, che come dicevo sopra è una scelta che non costa nulla in termini di comprensione, ma viene ancora osteggiata, è molto simbolico La cosa che più mi ha impressionato è vedere come anche adattatori giovani, quindi senza radici girellare e cresciuti con maggiore consapevolezza dell'importanza della fedeltà, si sono intestati scelte degne di un adattamento anni 80 fatto con 2 lire di fretta e senza metterci impegno. Nel ultimo film di Eva nell'adattamento Prime, hanno messo un "loop" così senza senso perché era una teoria su cui avevano speculato i fan, volevano inserire un "children" non presente nell'originale per "un inside joke per il pubblico italiano" e meno male che lì è intervenuta Khara e li ha rimessi a posto; nell'ultimo Jojo abbiamo scoperto che i meme sono una fonte di ispirazione e che si possono inserire frasi da altri film, la cosa problematica è che sta roba ottiene pure gli applausi del pubblico. Quindi purtroppo c'è poco da essere ottimisti. C'è solo da imparare il giapponese e distaccarsi completamente da quell'ambiente Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 13 Share Posted April 13 (edited) 1 ora fa, Godai ha scritto: La loro scelta va rispettata in sede di crediti nelle loro opere. Che parte di entrambe le forme sono sull'albo originale e si firma S.Teshirogi non è chiaro? Adesso arriviamo a dire che non è formale? Meno... anche meno... https://www.icavalieridellozodiaco.net/archivi/Dimension/Cain06.htm Può scrivere Teshirogi Shiori in giappo invece no si firma così in ogni albo. Auguri alle pippe vostre. Edited April 13 by John Link to comment Share on other sites More sharing options...
Godai Posted April 13 Share Posted April 13 Aridaje, e quindi? Scriviamo Shiori Teshirogi e lei è contenta, questo si deve riverberare sul resto delle opere giapponesi della storia? Ripeto, utilizzare l'ordine corretto cosa vi toglie? Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 13 Share Posted April 13 11 minuti fa, Godai ha scritto: utilizzare l'ordine corretto cosa vi toglie? Che quello che chiami corretto è semplicemente formale o indifferente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anonimo (*lui*) Posted April 13 Share Posted April 13 (edited) 4 ore fa, John ha scritto: Non parliamo poi di quel genio che io Weekly Shonen Champion... con tanto di account Weekly_Champion l'ha accreditato tipo gekkan shonen Champion su Lost Canvas animato e sticazzi come la rivista si identifica. Ehm... mi servirebbe una riformulazione di questa frase. ---- @GodaiPer il verbo corretto: è frutto della cultura leggiucchiata in giro e di un corso universitario di antropologia Dagli esempi che fai, che in parte non conoscevo, mi viene da pensare appunto che il gusto del pubblico occidentale sia sfaccettato: magari ne fa parte tenere l'ordine cognome-nome sui libri perché "fa intellettuale" (e se uno/a compra i libri appena usciti è un(')intellettuale, chiaramente!), ma anche mettere i meme in un adattamento perché "è originale"... e perché ci si può inserire nel gruppo di coloro che li capiscono (e quindi "fa intellettuale" in un altro senso ). A proposito dell'originalità e dell'adattamento di Gintama, avevo già detto in passato che secondo me, per gli "adattatori giovani" in specie, la "fedeltà assoluta" potrebbe essere ritenuta (anche se non lo è) la cosa più banale del mondo, in quanto esito del traduttore automatico, mentre la "creatività" è qualcosa di originale e inaspettato. Concordo che, alla fine, potrebbe essere un bias diverso che dà esiti più o meno simili al passato. Sui problemi di comprensione praticamente mi ripeto: concordo che il problema non è la scelta del cognome-nome in sé, ma il fatto che ognuno fa la scelta che vuole e quindi bisogna di fatto "stare nella testa dell'articolista/adattore/ecc." per capire che convenzione userà (per non parlare dei casi in cui chi scrive proprio non sa del problema e quindi in due colonnine si alternano nomi scritti in cognome-nome e altri in nome-cognome, evidentemente perché il tizio ha fatto le ricerche su fonti che usano convenzioni diverse...). Edited April 13 by Anonimo (*lui*) Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 13 Share Posted April 13 Non so come si chiamano tecnicamente i cartelli/ titolazioni/ insomma le scritte che appaiono durante la sigla. Solo un disocciato con la realtà poteva scrivere oltre TUTTI I COGNOMI/NOMI tratto da "shukan shonen champion" quella che nella realtà vera e non nel mondo dei sofismi del cazzo è conosciuta come Weekly Shonen Champion. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 13 Share Posted April 13 30 minuti fa, Anonimo (*lui*) ha scritto: fatto che ognuno fa la scelta che vuole e quindi bisogna di fatto "stare nella testa dell'articolista/adattore/ecc." Quando l'editore, l'artista, ecc ti ha dato la via il resto son scelte del cazzo. Saluto tutti coloro che stanno ancora traducendo il Monte Rozan, il Marble Tripper, ecc, ecc Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anonimo (*lui*) Posted April 13 Share Posted April 13 @John(Grazie per aver risposto alla mia domanda precedente prima che la mandassi!). Beh, almeno qualche chiarimento o nota ci vuole: se es. devo scrivere un elenco di artisti, e ricevo la direttiva che "a quella là piace l'ordine nome-cognome e usa quello, quello là preferisce cognome-nome e scrivilo così", chi legge potrebbe essere leggermente confuso... Oppure, anni fa avevo menzionato qui che non capivo l'ordine di nomi e cognomi in "Fire Force" perché una fonte scriveva in un modo, una in un altro e non si capiva quali direttive dell'artista o scelte di adattamento ci fossero sotto. Poi sarò l'unico a porsi problemi del genere, ma tant'è Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 13 Share Posted April 13 Ma non funziona così. Si vive la realtà delle cose, nessuno deve mandare direttive e preferenze per ste stupidate. Solo che non le si deve far passare per l'unica cosa corretta. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anonimo (*lui*) Posted April 13 Share Posted April 13 Sì, auspicabilmente ci dovrebbe essere fiducia che chi si occupa del materiale farà scelte coerenti e sensate. Poi può non succedere, magari perché qualcuno "da questo lato" fa le cose male o in maniera ambigua, o perché qualcuno "dall'altro lato" interferisce / vuole che le cose siano fatte a suo modo. Se con Saint Seiya (visto che vai sempre a parare lì) quest'ultima cosa non succede e la prima si identifica a colpo d'occhio, meglio così Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shito Posted April 14 Share Posted April 14 On 4/13/2025 at 12:52 PM, John said: Me sa che sta cosa Cognome-nome da elenco scolastico se la cantano e se la suonano del solito circoletto italiota. Un sito americano. Solo un esempio. Tempo verrà. :-) Link to comment Share on other sites More sharing options...
John Posted April 14 Share Posted April 14 Puoi andare a parlare con Akita Shoten, Shueisha e gli artisti di quel che fanno loro. Nel Fantabosco ci passo in altri lidi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anonimo (*lui*) Posted April 15 Share Posted April 15 (edited) 20 ore fa, Shito ha scritto: Un sito americano. (praticamente è un sito giapponese disponibile anche in altre lingue, visti gli autori e visto il fatto che scrivendo nella barra solo "nippon.com" si viene rimandati a "nippon.com/ja" Comunque sembra interessante, ci darò un'occhiata) Edited April 15 by Anonimo (*lui*) Link to comment Share on other sites More sharing options...
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