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Anonimo (*lui*)

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Everything posted by Anonimo (*lui*)

  1. Ora c'è il problema che metà dei nomi giapponesi (negli anime, nei libri ecc. ecc.) si trova scritto nome-cognome e l'altra metà cognome-nome (le proporzioni effettive variano a seconda del medium!), per una combinazione appunto di scelte individuali e di fonti che usano alternativamente l'una e l'altra convenzione. E perciò il/la povero/a giornalista o affine che non sa di questo significativo cambiamento fa un grosso caos anche all'interno dello stesso articolo. E un povero lettore quale il sottoscritto, messo davanti a persone poco note, o tira a indovinare su quale sia il nome e quale il cognome, o va a controllare su fonti che usano sempre la stessa convenzione (tipo Wikipedia). C'è da dire che già nei titoli di testa/coda italiani degli anni '80 si trova ogni tanto il cognome-nome e il nome-cognome: alla fine è cambiato ben poco!
  2. @ryoga Che arrivi, la mia risposta è già in questa pagina.
  3. È un capolavoro? *emoji ironicamente pensosa* In qualche discussione se n'è parlato? Al solito metà delle emoji che mi servono è su questo forum e l'altra metà sull'altro.
  4. Curioso. Viceversa, la luce del giorno è rappresentata più gialla/arancione di quanto dovrebbe essere? Nel muto ero rimasto ai viraggi della pellicola durante o dopo lo sviluppo, molto più espliciti. Chissà se contrastare di più la ripresa dava visibili effetti diversi anche sul colore applicato in seguito.
  5. Ti ho letto e concordo su quello, era solo una puntualizzazione
  6. Più che un'invenzione inglese, mi sembra più facile che sia una traduzione diretta dal tedesco, visto che la versione italiana dell'anime viene da quella tedesca e lì salvo stranezze la nomenclatura sarà stata adattata a quella del libro. Comunque appunto concordo con Shito: lasciare in giapponese i nomi/nomignoli alla fine stona inutilmente con il contesto. Volendo, il fatto che sia un'opera giapponese e non tedesca dovrebbe trasparire dalla trama ecc. Diverso sarebbe stato se Takahata o chi per lui avesse lasciato il nome della capretta in tedesco... ---- Questione completamente diversa che mi è tornata in mente ora: risulta per caso che lo stile dei paesaggi e degli edifici di Heidi fosse ispirato a quello di una precedente trasposizione filmica austriaca del '65? (Indovinate da dove viene questa ipotesi! )
  7. È emerso il problema di zia Deith/Dete di cui avevamo parlato qui?
  8. Ah, ecco, non avevo fatto attenzione ai video Sì, è quella scena.
  9. Se me la citi in giapponese, no . Effettivamente non è una battuta a cui ho fatto particolare attenzione, comunque: non ho idea del motivo per cui collochi la produzione dell'episodio entro la trasmissione dell'ep.1 (o non ho capito la frase del tuo post precedente).
  10. Visto ieri sera su Rai 4, per puro caso, "Seoul Station", in primo luogo perché non conoscevo film d'animazione sudcoreani moderni. Incuriosisce che il suo regista sia in primo luogo un animatore che ha esordito poi anche nel cinema dal vivo: fra l'altro questo film sarebbe un prequel del live-action "Train to Busan" (che non ho visto). Genere del film: apocalisse zombie. I miei giudizi non daranno mai bene l'idea come quelli di Shuji, ma dirò che secondo me è un film che "trasuda rigidità". Ciò in parte nell'animazione -- c'è moltissima intercalazione digitale (almeno mi sembra) che va un po' a scatti, sebbene il risultato finale sia comunque di buona qualità -- ma anche nella sceneggiatura: linearissima e cinica. Qualche volta mi sembrava ci fossero lievissimi problemi di logica, ma potrebbe essere dovuto alla mia scarsa capacità di comprensione. (Nota a parte, leggermente spoiler: Il pregio di questo film chiaramente è la critica sociale sudcoreana, ed è giusto che questo merito sia riconosciuto. Ma la società sudcoreana dev'essere proprio banale (banalmente, tristemente divisa in "caste"), visti i temi che emergono e la rappresentazione dei personaggi. Già dopo aver visto solamente Parasite, si sa più o meno cosa aspettarsi. Ad esempio (A tutt'oggi non riesco a capire perché in Corea del Nord non contrastino l'esposizione ai drama sudcoreani proiettando un paio di questi film di denuncia. Di sicuro la metà di chi pensa di disertare cambierebbe idea senza difficoltà ) Se non avete mai visto un film d'animazione sudcoreano "per adulti", dateci un'occhiata. Spero di trovare altre opere di questo regista (Yeon Sang-ho) per fare qualche paragone. EDIT: nel caso vi informiate, Yeon non è il primo regista di film d'animazione per adulti in Corea del Sud. Ad esempio mi ricordavo di aver letto di questo: https://en.wikipedia.org/wiki/Aachi_%26_Ssipak
  11. Cioè? (dico: com'era adattata nel doppiaggio anni '90, magari che scena era...)
  12. Me lo ricordo, ma si era anche fatto notare che, dal modo in cui erano formulate le regole, con un po' di abilità nel copywriting (si dice così?) quasi qualunque film poteva rientrare.
  13. Il nome nascosto dai cancelletti potrebbe essere Koch Media... Comunque sarei curioso di sapere di quali serie si parli Magari potrebbe essere una causa che si trascina da dieci anni!
  14. Uno dei commenti di risposta ha ipotizzato un'alternativa più probabile.
  15. Prepariamoci a altre due rimasterizzazioni con errori nei crediti e audio con problemi di tonalità...
  16. Un po' di banalissima neo-girella ovvero ricordo d'infanzia metà anni 2000. Prego non ridere (se possibile...) e non confondere con la versione originale (che avrò sentito per la prima volta... dieci anni dopo?).

    Bello che le cover scadenti di sigle italiane abbiano la loro seconda vita su YouTube: ma mentre quelle su 45 giri da due lire di metà anni '80 hanno un minimo di considerazione (cercare i brani a firma "Tilly"), quelle in CD da due euro degli anni 2000 sono assai trascurate e monetizzano indisturbate quel poco (?) che possono. E il fatto che queste ultime riguardino soprattutto sigle dance dall'arrangiamento poco stratificato già in origine fa sì che la cover risultante possa occasionalmente non risultare così indecente.

    https://www.youtube.com/watch?v=6CXJUdaFdoo

     

  17. Più che venerazione di per sé, penso ci sia troppo divario fra chi pensa solamente a quello e chi tratta il doppiaggio con sufficienza a prescindere. Per dire, al cinema io vorrei vedere i cartelli del doppiaggio italiano verso l'inizio dei titoli di coda e non alla fine, 20 minuti dopo (vedi Babylon ), quando in sala non c'è più nessuno, però il film è auspicabilmente più delle voci che lo doppiano.
  18. Più semplicemente penserei che abbiano copincollato la grafica con cui si annuncino i seiyuu nuovi degli anime di stagione senza pensarci molto.
  19. Appena finito di vedere ed è lo stesso che ho pensato io.
  20. Per Slayers non è l'esordio in streaming: è stato presente per qualche anno su Mediaset Infinity fino al 2016 (con edizione e sigle Mediaset, mentre su Italia 2 c'era doppiaggio Mediaset sopra il master originale, sigle comprese).
  21. Giusto per curiosità: sono passato sull'annuncio del preordine sul sito Dynit e si afferma che il video sul Blu-ray girerà a 29,98 fps. Mi sembra strano che non abbiano fatto la transcodifica dall'NTSC e mettano sui dischi il materiale che gli hanno mandato, così com'è. O magari è un semplice errore delle specifiche. A qualcuno sono mai capitati Blu-ray italiani che non girassero a 24 fps?
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