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Provo a dire due cose anch'io (edit: eccheddiavolo, vedo che in parte mi ha anticipato Shito). Innanzitutto, la frase in oggetto è nel doppiato leggermente diversa, come alcune altre citate (forse hai preso un file sbagliato, Shito?). Nel doppiato, la frase è: Allora le bestie che compiono tali cattiverie le porremo in disinfestazione da animali nocivi. Immagino per problemi di labiale o simili. Io il film l'ho visto per la prima volta al festival di Roma, quindi doppiato. Prima non sapevo quasi nemmeno di cosa parlasse. Sapevo invece che era parlato in un modo folle sotto vari aspetti, perché l'aveva già anticipato Shito sul forum dello Studio Ghibli. Personalmente, la lingua utilizzata non mi ha creato problemi particolari, ma questo ovviamente varia a seconda del singolo soggetto (non è assolutamente italiano medio, tuttavia, questo resta fermo). Semmai, è il film ad essere di per sé incomprensibile dopo una singola visione. :P Come detto, la differenza di registro fra narratore e resto del mondo c'è e si sente molto, sia a livello formale che contenutistico. Per quanto se ne voglia dire, gli altri personaggi, al pari di quelli di Porco Rosso, non usano costruzioni folli come 'or che fattasi era marea sigiziale', e nemmeno parlano senza interruzioni per secoli sciorinando girandole di concetti quanto più astrusi e/o complicati possibili, come quelle citate sopra o le altre che Shito aveva riportato qui. Riguardando il film in giapponese, ho ritrovato la medesima corrispondenza: come chiunque guardi anime in lingua originale da qualche tempo - e forse un po' più della media -, capita che mi riesca di carpire il significato delle frasi o almeno qualche parola sparsa. Col narratore in genere non riuscivo a capire una singola parola, e sebbene questo non valga a garantire l'adattamento italiano corretto su ogni singola frase, pure credo che possa significare qualcosa. Ora, invece, sulla frase oggetto degli ultimi messaggi. La struttura SVO della frase non è la prassi del parlato italiano. E' la struttura di base secondo la quale vengono costruite le frasi della lingua italiana in assenza di un elemento che presenti una preponderanza di un qualche tipo nei confronti degli altri costituenti. Dunque, l'SVO è la struttura che magari potrete trovare in un articolo di giornale, o in un saggio, o in un manuale, ovvero dove l'attenzione è completamente rivolta verso il concetto da esprimere e per nulla verso il modo in cui viene espresso (e non è neanche detto: talvolta un giornalista non manca di voler evidenziare qualcosa). Nel parlato non esiste che le frasi siano tutte SVO, e non lo sono nemmeno la stragrande maggioranza, appunto perché spesso e volentieri la frase non vuole soltanto enunciare un concetto, ma presenta in sé una componente 'emozionale' o quant'altro tale per cui un elemento finisce col risaltare sugli altri, generando una frase che presenta un cosiddetto 'ordine marcato'. Il bambino mangia la mela. (SVO) - Il bambino mangia la banana? - No! La mela, mangia il bambino! (OVS) - Il bambino coglie la mela? - No! Mangia, la mela, il bambino! (VOS) Si noti che si può marcare una frase anche con l'aggiunta di una semplice appoggiatura: - Il ragazzo mangia la mela? - No! Il bambino, mangia la mela! (SVO, frase segmentata) Se ci fate caso, noterete che nel parlato queste strutture si alternano a seconda del contesto in cui viene pronunciata la frase, ovvero in base a che cosa il parlante vuole evidenziare e/o in base alla frase precedente. Ora, ovviamente parlato e scritto sono due cose diverse. Il medesimo individuo parla e scrive in modi differenti, e ovviamente parla e scrive in modo differente a seconda dell'interlocutore (cfr. 'code switching'). Parlare con un superiore risulta in un linguaggio più raffinato che parlare con un amico, così come lo scritto risulta più raffinato del parlato. Non è questione di cultura o capacità del singolo, è solo che varia il livello di 'controllo' operato dal parlante. Un copione per il doppiaggio si pone a metà: è un testo scritto e scritto in un modo ragionato, tuttavia lo spettatore lo fruirà come parlato. Dunque, esso si porrà a metà anche come risultato finale. Come dice il buon Ootsuka, un realismo troppo reale viene percepito come dissonante: serve un realismo 'fittizio', 'costruito'. In effetti, penso che nessun copione per il doppiaggio, sritto da chi volete, possa realmente essere italiano parlato: avrà tuttavia di esso, se scritto bene, qualche caratteristica. Se fosse 'parlato reale' immagino che molti (tutti?) finerebbero per sdegnarlo. Lo stesso vale per la recitazione dei doppiatori. Tornando al discorso delle marche, nel caso di un copione, oltre a quanto detto prima bisogna considerare l'effetto che vuole fare la frase sullo spettatore. Nel caso specifico, il fatto che si stia parlando di STERMINARE i tanuki, i protagonisti del film, deve essere in fondo. Un'alternativa come quella citata toglie potenza alla frase, perché viene innanzitutto rivelato il provvedimento che si intende prendere (non noto al pubblico), per poi esplicitarne il soggetto (già noto agli spettatori). L'effetto 'violento' della frase dove va a finire? Un'alternativa del genere potrebbe andare bene per un rapporto del consiglio comunale, non per il copione di un film in cui si sta delineando la possibilità dello sterminio dei protagonisti. Tra l'altro, mi sembra si stia sottovalutando l'aspetto della frase in quanto parte dell'unicum di una scena e in quanto parte di un copione recitato. Presa da sola è ovviamente una frase stramba, non può essere altrimenti. Ma guardando il film avete il contesto e l'intonazione del doppiatore a soccorrervi. Per quanto riguarda la seconda, ad ogni marca sintattica corrisponde una marca fonetica: se togliete l'intonazione alla frase in OVS riportata sopra ottenete una frase paradossale e insensata. Eppure cose del genere sono frequentemente usate nel parlato, eh! E infatti, l'unico punto che mi ha creato problemi si trova in una canzone: Tutti i cucciolini lui mettendosi a imitar, i loro orologini fanno insieme ciondolar! Sebbene sia ovvio se si legge attentamente la canzone, ci ho messo un po' per realizzare che sono i 'cucciolini' a imitare 'lui' e non il contrario. Il motivo per cui proprio questa inversione mi ha dato problemi, a differenza di tutte le altre presenti nel testo, è proprio perché si trova all'interno di una canzone. Ovvero: è una stupida filastrocca messa lì per fare atmosfera, non ha un contesto, ed essendo cantata l'intonazione rimane la medesima per quale che sia la struttura delle frasi. Ora, non so se avete mai provato a riscrivere il testo di una canzone. Io a volte ho tentato con alcune canzoni dei film Disney, ed è un delirio (e infatti in italiano la loro attinenza all'originale è più o meno labile :P). Se per il doppiato basta rimanere attinenti al significato della frase, alla forma della stessa e più o meno alla sua lunghezza nel caso in cui il personaggio sia in campo, per una canzone i 'paletti' si moltiplicano. Innanzitutto, non c'è nessuna libertà di lunghezza: bisogna avere lo stesso numero di sillabe dell'originale (non sempre è possibile modificarlo senza rovinare la canzone), bisogna avere un minimo di rispetto della metrica (se si ignorano troppo gli accenti tonici, il tutto rischia di diventare inascoltabile) e se ci sono delle rime bisogna cercare di mantenerle (si DEVE mantenerle, nel caso di filastrocche come quelle di Ponpoko). Ovviamente, anche quanto detto sopra per il copione di doppiaggio deve (dovrebbe?) rimanere fermo anche per le canzoni. Tutto questo per dire che se l'unico 'difetto' da me riscontrato si trova in una canzone, direi che posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto. In ultimo, mi pare si stia facendo un po' un fascio di tutta l'erba (e quindi ben vengano esempi specifici). Se mi dite che per capire il narratore bisogna dannarsi a ogni singola frase sono d'accordo, ma che Ponpoko e Porco Rosso essi tutti debbano essere seguiti prestando estrema attenzione alle frasi affinché si capisca che cosa si dica, mi sembra eccessivo. Ora, a voi.
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Ma quand'anche le VHS dell'epoca fossero integrali, col doppiaggio e i dialoghi italiani che si ritrova quel film che ve ne fate? :P Tra l'altro, il DVD Yamato non ha nemmeno i sub fedeli... e dire che per la serie li hanno fatti.
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Ma no, sai? Al momento dell'annuncio della prima pubblicazione in DVD, i fan di HnK gridavano quasi all'unanimità per il ridoppiaggio!
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Certo che no, che ti aspettavi? 'Julia' ce lo troviamo anche nell'edizione del manga d/visual, insieme a qualche altro adattamento fatto sull'onda del doppiaggio dell'anime. I compenso i dialoghi di 'sti film non erano male, finché se ne occupava Manenti. Ora invece c'è Fiamma Molinari, e quindi credo siano da evitare a priori...
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Sì, è stato proiettato doppiato. Per il cast, qui. ^^
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Però sembra una risposta sensata... che ha che non va?
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Tornato or ora dalla trasferta romana, che ho davvero apprezzato. Peccato per il trattamento a volte impietoso riservato da SubTi ai sottotitoli dei vari film, ma ho di certo imparato molte cose. Un saluto a El Barto che ho potuto conoscere personalmente tra una proiezione e l'altra. ^^
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Devo essere stupido io a non capire. Traduzione fatta senza copione da persone non madrelingua -> possibilità che vengano fuori errori -> campo amatoriale. Dunque, perché l'amico che conosce il giapponese non si prende tipo Totoro (che ha i sub italiani curati da Cannarsi), se lo guarda in giapponese sottotitolato, e non ci elenca i dodicimila errori che di certo vi saranno contenuti per i motivi sovraespressi? Si farebbe molto prima e si avrebbe una dimostrazione definitiva. Ma ehi, forse semplicemente non si può.
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Sottotitoli, sottotitoli. ^^
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La cura per le traduzioni è evidente se si guarda Giant Robot, con 'Daisaku' indicato una volta su tre come 'Daisuke'...
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Per il doppiaggio italiano di Akira: lasciate stare... Per chi ha l'edizione StorMovie, potete provare a mettere audio italiano e sottotitoli inglesi, e vi rendete conto da soli.
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Al di là delle cinque lingue parlate dalla Dal Fabbro (che di certo sono ottima materia per qualcuno che ha a che fare con le traduzioni), io credo che di base ci sia semplicemente una buona traduzione e la volontà di non cambiare le cose. A fare questo non ci vuole molto, in realtà. Chiaramente, se ci sono errori più 'in profondità' non ce ne accorgiamo,a ma quantomeno è evidente che l'intenzione è assolutamente buona.
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Dato che una volta tanto si parlava di una buona localizzazione, mi son preso la briga di guardarmi in successione il primo episodio giapponese e quello italiano. E devo dire che si tratta davvero di una localizzazione meritevole, come non se ne vedevano da parecchio. A RAI 4 dovrebbero seriamente continuare a lavorare in proprio, essendo che le cose gli riescono molto meglio che a Dynit. Bravi Marzia dal Fabbro e Paolo Turco, sia per il doppiaggio che per i dialoghi (davvero fedeli all'originale, non wannabe fedeli col dialoghista che poi però cambia quello che non gli piace, come succede quasi sempre). In verità, la recitazione del dio della morte tenta di riprodurre le pause giapponesi quando invece sarebbe meglio adattarle al dialogo italiano, rendendo la sua parlata fastidiosa, all'inizio il padre di Maka non è troppo convincente, e la recitazione di Soul mi pare un po' distante dall'originale, ma a parte queste cose a altri particolari (sia di doppiaggio che di adattamento) insisto che siamo ben sopra la media.
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Anyway, pare che quell'episodio fosse previsto per la messa in onda, forse è stato effettivamente doppiato. Anyway2, tanto se non ci sono i sub fedeli è scaffale, e se ci sono di certo ci sarà anche quell'episodio.
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Tradurre/adattare/doppiare un episodio non penso costi granché in relazione ad avere il doppiaggio dei precedenti 63 episodi gratis. Come ultima risorsa potrebbero metterlo sub-only, ma non penso...
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Traduzione dell'inglese 'He Who Would Swallow God' ('Kami o Nomikomishi Mono'). E' che non c'è alcuna volontà censoria alla base, si prende soltanto quello che passa la traduzione inglese.
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Maddeché, la censura è stata fatta nella traduzione JPN -> ENG (leggevo che gente di altre lingue lamentava la stessa traduzione). Chi si è occupato dell'edizione italiana non è nemmeno a conoscenza della questione.
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Scusate, io sono rimasto indietrissimo con la serie e quindi evito di leggere per evitare spoiler, ma ai miei occhi il fatto che in giapponese si parli di 'kami' è sufficiente a chiudere la questione. Senza contare i vari riferimenti... chessò, episodio 26 (sperando di aver azzeccato più o meno quello che dicono): "Tsumari, kami o chi ni otoshi" (In altre parole, Dio discese sulla terra) "Ano te ha waseru 'pose'... Nani ka ni miteru to omottara... Marude kami e no inori janai ka?" (Quella posizione in cui unisce la mani... Mi sembrava come di averla già vista... Non è forse proprio come una preghiera rivolta a Dio?). Lo scendere dal cielo e il rivolgergli preghiere mi paiono cose facilmente ascrivibili alla figure di un Dio, no?
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Quello che in italiano avrebbe dovuto essere 'Dio'. ^^ Per i doppiatori, questa cosa l'avevo scritta anche io, ma facevo anche notare come la cosa non fosse certo stata fatta per scrupolo filologico. Della serie, è tutto random sin da principio.
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Il canale era quello di TLM, sì. Stesso staff a parte il traduttore, sì, come scrivevo sopra (e il fatto che la traduzione è stata fatta dall'inglese). Poi non so se il doppiaggio sia su commissione TLM o MTV, ma ad occhio direi la prima. Per i sub, non saprei... FMA è già girella, IMHO vende anche senza sub fedeli. Certo è che Dynit come localizzazione non ha speso nulla finora.
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Non ho capito la tua domanda... Se parli dello streaming, fu su YouTube. Comunque il committente è The Licensing Machine, che affidò il lavoro allo stesso staff che si occupò della prima serie (con l'aggiunta della Pellegatta come dialoghista e con l'ovvia mancanza del traduttore Cellie, giacché la traduzione è stata fatta come sappiamo). Edit: figo, sono passato da 'Burumaru' a 'Fioraio 31'. Chi mi spiega da dove viene 'sto fioraio? :P
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Se è per questo c'è pure l'episodio 27, 'Hazama no Utage' ('Interlude Party') che in italiano diventa 'La Festa della Soglia' (cosa stracaxxo significa?) dove quell' 'interlude' ovviamente alludeva al fatto che l'episodio fosse una pausa, un intervallo dalla narrazione principale. E penso che cercando verrebbe fuori altro senza problemi, basta dare una scorsa ai titoli italiani e se ne trovano già molti che semplicemente sono in italiano stentato. E' che essendo nata come una cosa da mettere su YouTube di certo non han preso un traduttore professionista, ma solo il primo idiota che passava di lì con qualche nozione d'inglese. Idiota che credo anche sia cambiato un paio di volte, date talune differenze di adattamento. Ma sul serio, non oso pensare a cosa verrebbe fuori controllando precisamente col giapponese (io non seguivo la serie su MTV, scopro oggi di questo scempio). In un episodio c'era tipo Ed che con una tecnica abbatte un sacco di gente che vola giù come birilli. Inglese: 'Strike!'. Brillante traduzione italiana : 'Colpo!'. Che vi devo dire... chissà, magari di questo le dialoghiste se ne sono accorte e l'han corretto, ma era solo per ribadire a che livelli siamo. Ah, già, c'era pure 'Non siamo demoni, lasciamo stare le divinità', evidente traduzione farlocca di 'We're not demons, let alone gods' ('Non siamo demoni, figurarsi dei'). http://it.wikipedia.org/wiki/Doppiaggio_di_Fullmetal_Alchemist Qui un elenco dei doppiatori, che bene evidenzia gli infiniti cambi rispetto alla stagione precedente (è anche accettabile, son cambiati pure in Giappone, ma di certo non è stato fatto per scrupoli filologici...) e il folle numero di ricicli. Ed è comunque incompleto e non aggiornato coi cambi all'ultimo secondo di cui sopra. Boh... chiaramente senza sub fedeli è da evitare alla grande. Stiamo parlando di una traduzione JPN -> ENG di dubbia qualità cui ha fatto seguito una traduzione ENG -> ITA di qualità oggettivamente oscena cui ha fatto seguito l'intervento delle dialoghiste che chiaramente modificano alla cieca (Silvia Bacinelli non mi pare una dialoghista malvagia, Mary Pellegatta non saprei).
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Indubbiamente sì, era solo per rimarcare in che mani è finita la lavorazione... Per la questione 'Fondatore', è la stessa censura dei copioni inglesi. Quindi o i dialoghi sono derivati (con talune correzioni legate all'adattamento dell'altra serie) dalla traduzione fatta per i sub di YouTube o è una traduzione ex novo ma comunque effettuata sempre dall'inglese. Probabilmente la prima, basterebbe verificare se gli errori dei sub si sono ripetuti anche nel doppiato. IMHO i sub fedeli non li vedremo mai, ma volendo provare si dovrebbe spingere sul metodo di lavorazione folle impiegato per la serie. Edit: tzè, verificato in tempo zero. Nelle anticipazioni dell'episodio 20 il narratore se ne esce annunciando il titolo dell'episodio successivo, 'Anticipo del Buffone', che vorrebbe essere la traduzione del genio che ha tradotto i sub di 'Gusha no Zenshin' ('L'Avanzata dello Stolto'). Da copione inglese era 'Advance of the Fool'. Inutile dire che l'eccellentissimo traduttore ha preso 'advance' per 'anticipo'.
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Ad ogni modo, stando ad Antonio Genna, taluni doppiatori erano cambiati rispetto alla prima serie sin dal principio.
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Tzè, tanto era già spu774n4t0. E poi magari hanno già cominciato a doppiare. E poi tanto se il nuovo doppiaggio di Gundam era lame (stando a quel che ho letto) che vi frega di cosa gli fanno dire? :P E poi se non ci leggono non sono tanto furbi da fare 2 + 2.