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Anime sostanzialmente come prodotti per bambini?


kache

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Ho trovato questo post sul forum dell'occhio che si riferiva ad un'intervista fatta a Shito dove affermava questo:

bah, non so se hai seguito quella conferenza - c'è il video sul tubo - di Cannarsi dove spiegava bene che i cartoni ERANO E PRATICAMENTE SONO ANCORA un prodotto per bambini, massimo adolescenti. E che cosi vengono considerati in Giappone. Solo, in Occidente ora, abituati ad avere un minimo di contenuto solo da opere fatte passare per intellettualissime, li prendiamo come roba adulti. Fatto sta che il cartone rimane ed è considerato in Giappone per bambini e adolescenti e gli otaku sono considerati dei ritardati.

http://forum.everyeye.it/invision/index.php?showtopic=512716&view=findpost&p=9956087

 

E' vera sta cosa? Se si, non è forse una contraddizione con i fatto che, come dice appunto un utente poco sotto, coloro che seguono gli anime sono in maggioranza adulti (vedi Akihabara, piena di gente adulta)?

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Dove la vedi la contraddizione?

 

Mi pare che nel pezzo quotato sia scritto chiaramente come vengono considerati quelli che da adulti guardano anime, e non lo si scopre mica oggi.

D'altronde un rispettabile membro della società lavora 60 ore a settimana per portare a casa i soldi per la propria famiglia, mica si guarda anime :nono: :nono:

Quella è roba da sfigati.

 

Comunque secondo me sopravvaluti il numero di chi si guarda anime da adulti, sono una percentuale bassa, l'unica cosa è che ci spendono una vagonata di soldi (ma non lo si scopre ora che lo sfruttamento degli otaku è molto redditizio).

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visto il topic ora, a parte la considerazione di Shito - che in quell'intervista, ma anche altrove, parla dell'Occidente attuale come di un posto di incolti e del Giappone come di una terra promessa, io dissento! - il fatto diviene evidente anche ad uno che conosce il posto solo via anime:

 

 

Pensa a Otaku No Video o all'amico di Sato nell'anime di N.H.K. fanno vedere che rinnegano le loro passioni quando entrano nel mondo del lavoro e si fanno la famiglia. Non che espongono modellini e roba varia sul caminetto di casa ... Pensa invece, chessò, alla passione del calcio qui da noi. Uno che è fissato trasmette la passione a tutta la famiglia, se ne vanta, mica la rinnega per vergogna del giudizio altrui.

 

= i cartoni NON sono considerati per adulti.

Edited by silent bob
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Per ciò che concerne la mia osservazione, gli anime non sono quasi mai seguiti da gente che si atteggia a fare il fighetta per essere al comando del branco e per attirare le pollastre.

 

Gli anime sono seguiti da quei tipi fuori dal comune, oppure da persone poco socievoli, che hanno pochi amici, problemi a relazionarsi con il prossimo...ed è proprio per queste ragioni che il tipo conformista, o fighetta (sentendosi superiore) crede di essere legittimato a bollare come "ritardata" quella fetta di persone che segue gli anime.

 

Per me questo è un problema sociale e culturale che dimostra come nella nostra società non ci sia, in fondo, molto rispetto per il prossimo.

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Posso dire che la state facendo più complessa di quel che in realtà è? :happy:

 

Per come la vedo io, è una passione/interesse come un altro: nella misura in cui uno non abbia SOLO gli anime come interesse, difficilmente potrà mai essere additato come "sfigato" Personalmente non mi sento in imbarazzo a dire di seguire con interesse l'animazione... non più di chi si sente in imbarazzo nel definirsi appassionato di cinematografia ;)

Edited by Il grande Mu
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Per ciò che concerne la mia osservazione, gli anime non sono quasi mai seguiti da gente che si atteggia a fare il fighetta per essere al comando del branco e per attirare le pollastre.

 

Gli anime sono seguiti da quei tipi fuori dal comune, oppure da persone poco socievoli, che hanno pochi amici, problemi a relazionarsi con il prossimo...ed è proprio per queste ragioni che il tipo conformista, o fighetta (sentendosi superiore) crede di essere legittimato a bollare come "ritardata" quella fetta di persone che segue gli anime.

 

Per me questo è un problema sociale e culturale che dimostra come nella nostra società non ci sia, in fondo, molto rispetto per il prossimo.

 

Al di la' del non essere o meno d'accordo, il periodo mi impone, si puo' dire cosi', una curiosita':

se chi si atteggia non guarda cartoni(in pratica), costoro invece che seguono?

 

:messicano:

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Pensa a Otaku No Video o all'amico di Sato nell'anime di N.H.K. fanno vedere che rinnegano le loro passioni quando entrano nel mondo del lavoro e si fanno la famiglia.

Vero, ma io starei attento ad usare storie di fantasia per parlare della realtà.

Otaku no video poi è una perculata della Gainax, quindi a maggior ragione la citerei ancora meno (anche se come tutte le parodie cita il reale).

 

Per come la vedo io, è una passione/interesse come un altro: nella misura in cui uno non abbia SOLO gli anime come interesse, difficilmente potrà mai essere additato come "sfigato" Personalmente non mi sento in imbarazzo a dire di seguire con interesse l'animazione... non più di chi si sente in imbarazzo nel definirsi appassionato di cinematografia ;)

E penso che qui siamo tutti d'accordo, però tu te la senti di dire che vedere anime è un passatempo che la società apprezza e rispetta?

Se devo essere sincero se una mia coetanea dicesse che gioca con le bambole (tanto per citare un passatempo infantile) io, senza cattiveria alcuna, penserei tra me e me che è un po' sfigata.

 

Al di la' del non essere o meno d'accordo, il periodo mi impone, si puo' dire cosi', una curiosita':

se chi si atteggia non guarda cartoni(in pratica), costoro invece che seguono?

 

:messicano:

Chi si atteggia non segue niente, qualche film magari ogni tanto, giusto per portarci la tipa eh.

Le attività che spingono sono uscire a bere, uscire in discoteca, ballo ecc ecc :dance2:

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Chi si atteggia non segue niente, qualche film magari ogni tanto, giusto per portarci la tipa eh.

Le attività che spingono sono uscire a bere, uscire in discoteca, ballo ecc ecc :dance2:

 

Finalmente qualcosa che pare piu' dispendiosa dei vari modellini, raccolte di dvd, etc :giggle:

 

Mah, da un lato, l'animazione in Italia (nonostante i vari Bozzetto, ad esempio) e' da sempre insieme ai fumetti, considerata 'roba da bambini'. Dall'altra mi chiedo perche' continuare a voler conciliare esigenze e richieste inconciliabili.

 

Poi pero' mi rendo anche conto che i primi a porre paletti e staccionate sono proprio gli appassionati di un taluno argomento; per il mio personale punto di vista, escludersi dalla fruizione di qualcosa solo per preconcetti di altri, e' un po' da fessi.

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l' animazione per adulti sarebbe quella compresa tra cream lemon e satoshi kon?

 

Io sono piu' del parere che chi e' veramente adulto, se ne frega delle etichette e guarda quello che gli pare ;)

Voler in qualche modo 'dimostrare' una certa appartenenza ad una fascia d'eta' solo per l'esclusione di un qualcosa, l'ho sempre trovato bambinesco.

 

Un po' come molti da piccoli, tendono a sentirsi superiori solo per l'eta', magari lasciando perdere fratelli o sorelle minori dai giochi e simili. Sono cose che hanno un qualche senso nella crescita infantile, dire di essere 'grandi' anche perche' non si guardano 'cartoni' senza specificare cosa, come tutto cio' che non viene affrontato ed escluso tanto per dire, lo trovo appunto infantile, piu' che dimostrazione di un qualche tipo di maturita'.

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beh, ma i cartoni sono roba da bambini, le trasmissioni piu' seguite in giappone (se guardate le classifiche) sono i classici sazae-san, doraemon, un po' come i loonely toons qui da noi, indirizzati ai bambini ma in fondo un prodotto per la famiglia.

 

c'e' poi quella nicchia di mercato (piccola ma molto redditizia) degli otaku/nerd, a cui sono indirizzati gli anime moe/ecchi che vengono trasmessi in fascia notturna..

 

diciamo che il grosso della produzione animata nipponica e' questa, fatto salvo alcuni registi che hanno un loro modo di dirigere e che sono apprezzati proprio per questo (miyazaki, kon, oshii, shinbo..), e altri registi che hanno la possibilita' (per gli orari di trasmissione o per avere dei produttori poco invadenti) di dare alle loro opere un taglio piu' "artistico", in pratica di poter mettere in video qualcosa che si discosti dai soliti cliche' degli anime ^_^

 

quindi, in pratica, gli anime "per adulti" non esistono, o meglio, ogni tanto vengono prodotte serie/film che possono essere maggiormente apprezzate da un adulto che da un adolescente/bambino, ma questo non implica il fatto che siano state scritte per loro :messicano:

 

 

..che poi, quando un produttore vuole fare un anime per adulti al 99% dei casi fa un PORNO :lolla:

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Posso dire che la state facendo più complessa di quel che in realtà è? :happy:
Invece, secondo le mie osservazioni, tu la stai prendendo superficialmente.

 

Per come la vedo io, è una passione/interesse come un altro: nella misura in cui uno non abbia SOLO gli anime come interesse, difficilmente potrà mai essere additato come "sfigato".
Ma il problema culturale sta proprio nel fatto che una persona è soggetta ad essere additata come sfigata anche quando segue solo (per quanto concerne i passatempi) gli anime.

 

Al di la' del non essere o meno d'accordo, il periodo mi impone, si puo' dire cosi', una curiosita':

se chi si atteggia non guarda cartoni(in pratica), costoro invece che seguono?

 

:messicano:

Ti ha risposto Chibi.
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Se devo essere sincero se una mia coetania dicesse che gioca con le bambole (tanto per citare un passatempo infantile) io, senza cattiveria alcuna, penserei tra me e me che è un po' sfigata.

Anche io avrei questo stesso giudizio, ma sarà un giudizio iniziale ed incompleto che tenderei ad approfondire col capire il perché lo fa, in quali circostanze... Insomma, per giudizi definitivi, ed a freddo, non salterei a conclusioni affrettate.

 

Ma proprio per il concetto di "ognuno fa quel che cavolo gli pare", non mi sognerei mai di far sentire una persona derisa od inferiore. Cosa che invece i bulli attuano per guadagnare punti per la candidatura a leader del branco...

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Se devo essere sincero se una mia coetania dicesse che gioca con le bambole (tanto per citare un passatempo infantile) io, senza cattiveria alcuna, penserei tra me e me che è un po' sfigata.

 

 

beh, no, se fosse coetanea farebbe la collezione delle barbie, non ci giocherebbe (senno' sarebbe un po' piu' di sfigata) :lolla:

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Ma alla fine della giostra, siccome non ce ne importa di quello che pensano dell'argomento in Italia, se anche in Giappone la pensano in maniera simile, che ce ne importa?

Alla fine non penso li possano poi disprezzare più di tanto, visto che hanno un intero settore dell'economia che ci si regge sopra no?

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l' animazione per adulti sarebbe quella compresa tra cream lemon e satoshi kon?

 

Io sono piu' del parere che chi e' veramente adulto, se ne frega delle etichette e guarda quello che gli pare ;)

Voler in qualche modo 'dimostrare' una certa appartenenza ad una fascia d'eta' solo per l'esclusione di un qualcosa, l'ho sempre trovato bambinesco.

 

Un po' come molti da piccoli, tendono a sentirsi superiori solo per l'eta', magari lasciando perdere fratelli o sorelle minori dai giochi e simili. Sono cose che hanno un qualche senso nella crescita infantile, dire di essere 'grandi' anche perche' non si guardano 'cartoni' senza specificare cosa, come tutto cio' che non viene affrontato ed escluso tanto per dire, lo trovo appunto infantile, piu' che dimostrazione di un qualche tipo di maturita'.

infatti. ma ciò non significa che non puoi lasciarmi provare a giocare un po' coi banci XD (l' elfo poi è arrivato subito al dunque :goccia: ).

trollate a parte concordo anche con quanto affermato da shito.

se poi se ne vuole fare una questione culturale, beh auguri.

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Che il target sia esclusivamente o quasi quello "fino ai 18" non credo ci piova. (Provate ad analizzare una stagione a caso, magari questa)

 

Che sia vero che un libro "da bambini" buono è quello che si apprezza anche da adulti, pure.

 

Che una persona sensata se ne fotta dei target dati alle produzioni industriali (e quasi solo a quelle, tra l'altro) se una cosa gli piace, anche. Specie quando "la società" considera ottimo seguirsi il Grande Fratello e fare il giro dei pub come massima attività per quel target.

 

Che mi incazzi a vedere che ci provano a fare cose un po' diverse ma non se le cagano in molti, anche. Oi, non pretendo mica tutti GitS-SAC, ma mi piacerebbe anche un target un po' più su.

 

Che buffamente credo sia più facile per noi esteri apparire meno sfigati al riguardo (passione notevolmente di nicchia), pure.

 

Che ho il sospetto Shito esageri nelle sue caratterizzazioni nazionali (perlomeno se consideriamo cosa dice degli USA), anche. :hitler:

Edited by Dairon
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beh, no, se fosse coetanea farebbe la collezione delle barbie, non ci giocherebbe (senno' sarebbe un po' piu' di sfigata) :lolla:

 

 

Ma collezionare bambole mi sa che non è da sfigate, visto che ogni tanto salta fuori la collezione in edicola.

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Per come la vedo io, è una passione/interesse come un altro: nella misura in cui uno non abbia SOLO gli anime come interesse, difficilmente potrà mai essere additato come "sfigato" Personalmente non mi sento in imbarazzo a dire di seguire con interesse l'animazione... non più di chi si sente in imbarazzo nel definirsi appassionato di cinematografia ;)

E penso che qui siamo tutti d'accordo, però tu te la senti di dire che vedere anime è un passatempo che la società apprezza e rispetta?

 

Dipende dal "tipo" di persona che la società si trova di fronte, secondo me. Parlo proprio di impatto visivo: ci sono dei modelli che, inconsciamente o meno, ci fanno pensare "quello/a ragazzo/a è cool" e se si aderisce a quei canoni puoi dire o fare quasi quel che vuoi che tanto nessuno la penserà (troppo) male ed anche la passione per i "cartoni animati" passa alla voce "vezzo estroso" o giù di lì ;)

 

Chi si atteggia non segue niente, qualche film magari ogni tanto, giusto per portarci la tipa eh.

Le attività che spingono sono uscire a bere, uscire in discoteca, ballo ecc ecc :dance2:

 

Quello che dicevo prima: un ragazzo che porta a ballare la tipa e si ritaglia una quarantina di minuti per vedersi un paio di puntate anime durante la settimana di lavoro non credo possa essere visto così male

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Quello che dicevo prima: un ragazzo che porta a ballare la tipa e si ritaglia una quarantina di minuti per vedersi un paio di puntate anime durante la settimana di lavoro non credo possa essere visto così male

Probabilmente no (ma da molti sarebbe comunque considerata una stranezza), oosì come non è visto male chi rimembra le antiche girelle.

 

Però chi di noi si limita a guardare 2 o 3 episodi a settimana in tv?

E io non ho dubbi che comprare fumetti e DVD di anime (ma secondo me anche di film, il vero figo™ se li scarica) non renda affatto "cool".

Poi noi ce ne freghiamo e viviamo bene lo stesso, ma è evidente cosa pensi la società degli adulti che guardano "cartoni animati".

 

Detto questo non stiamo andando paurosamente OT? Siamo passati dalla situazione giapponese a quella italiana >_

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Detto questo non stiamo andando paurosamente OT? Siamo passati dalla situazione giapponese a quella italiana >_<

 

siamo su pchan, non dimenticarlo :hitler:

 

anime e manga non sono cool perche' in italia tutti gli anime che arrivano sono per i mocciosi, quindi gli altri pensano "cazzo, ma si guarda naruto e dragonball, che sfighez" e anche se gli spieghi che ti guardi argento soma e paranoia agent non funziona.. :goccia:

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anime e manga non sono cool perche' in italia tutti gli anime che arrivano sono per i mocciosi, quindi gli altri pensano "cazzo, ma si guarda naruto e dragonball, che sfighez" e anche se gli spieghi che ti guardi Sora no Otoshimoto e Kemeko Deluxe non funziona.. :goccia:

Ecco, così è più veritiero :rotfl: :rotfl:

 

Comunque non credo che in giappone quella stessa spiegazione avrebbe funzionato, anche perché credo che la maggior parte della popolazione ignori la presenza di animazioni del genere (troppo di nicchia e troppo povere di merchandising).

Alla fine quello che vedono tutti è roba per bambini o roba da pervertiti segaioli (bambini dentro), penso che il resto passi molto inosservato.

Da noi in Italia ci fermiamo alla roba per bambini :rotfl:

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